BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] fu che l'amaro ritorno a Roma, il difficile rapporto con il mondo della Restaurazione, la sospettosa sorveglianza . Numerosi i viaggi per visitare musei e per stabilire relazioni dilavoro: fu in Inghilterra, in Germania e persino in Francia, dove ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] albero genealogico i rapportidi parentela esprimono alleanze politiche, affinità culturali e linguistiche, rapporti economici o altro. L'altro strumento dilavoro, la mappa, ha tutt'altra origine ed è legata alla registrazione di proprietà. La ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] delle popolazioni del Sud compiendo alcuni soggiorni dilavoro in Calabria: un impegno civile alimentato dallo Esteri, vi si adeguò richiamando l'ambasciatore, il cui ultimo rapporto (26 dic. 1946) sosteneva che quella decisione avrebbe reso più ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Non sono noti rapportidi Gerardo con il papato anteriori al 1049. Nell'aprile di quell'anno e dell im Investiturstreit, ibid., VII, ivi 1960; C. Violante, Prospettive e ipotesi dilavoro, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, I, Milano ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] dinastie aveva fondato la propria capitale; nel periodo Han il rapporto tra gli abitanti a nord e a sud del Fiume Giallo La maggioranza della popolazione era occupata in questo tipo dilavoro quotidiano, e la mitologia o la pratica religiosa ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il contrasto. Il rovesciamento del rapportodi forza e la svolta intransigente maturarono tra il convegno nazionale di Bologna del novembre 1911 e dilavoro, sulla lotta antimalarica, sui compensi per requisizioni granarie, su dazi di consumo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] con i movimenti liberali di tutta l'Europa. Fedele a una realistica visione dei rapportidi forze e alla tattica verso i primi del 1842 per trovar ricovero in una casa dilavoro londinese, la Workhouse of Union Covent Garden, ove morì ("mezzo ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e traditori. Una pagina di storia del social. trentino (1909-1911), Trento 1911; G. Raffaelli, Il movim. oper. nel Trentino dal mutualismo alle prime Camere del Lavoro (1844-1900), in Movim. operaio, VII (1955), pp. 230-251. Sui rapporti tra il B. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] amministrazioni locali, ai ceti borghesi e popolari, ai rapportidi produzione nelle campagne e alla dura vita dei spaccato delle condizioni materiali di esistenza e dilavorodi due categorie destinate a giocare un ruolo di primo piano anche dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] studio delle forme della libertà, anche attraverso una rigorosa formazione di filosofia, fu immediatamente il centro del suo lavoro storiografico e politico. La teoria di Sorel sul rapporto tra élites e classi popolari nutrì in quegli anni anche la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...