BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] comportavano gli richiedevano giorni e giorni dilavoro e andavano molto al di là della natura dei quesiti che . du "Corpus", Paris 1887, pp. 40-63; R. Mowat, Rapport... sur les papiers et documents épigraphiques reunis par feu Léon Renier, in Bull ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] soddisfatto e il 3 genn. 1856 si trasferisce a Parigi per lavorare con l'amico G. Carini al Courierfranco-italien la paga è 1877, che pur gli valse lo stabilirsi di un forte rapportodi amicizia con il "cancelliere di ferro".
Più felice fu la sua ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] di datazione che consentano di collocare i documenti in rapportodi priorità e di posteriorità, e possibilmente di stabilire l'intervallo di sarà rasa al suolo […]. Se impone lavoro forzato ai cittadini di Nippur, Sippar, e Babilonia: Marduk ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'alacre e coltissimo Bernardino Maffei, completarono un gruppo dilavorodi tutto rispetto nel sostenere il F. nella sua pp. 159-171; Id., Tiziano e i Farnese. Aspetti economici del rapportodi committenza, in Bollettino d'arte, n. 66 (1991), pp. 39- ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] primarie - relazioni che si instaurano sul luogo dilavoro, nelle associazioni professionali, nelle università, nei quartieri come Jackson e Rosberg hanno tentato di descriverne le differenze in base ai rapporti tra i governanti e i loro ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] battaglia, egli riprese il lavoro, cercando di riorganizzare l'Accademia e lavorando con i pochi soci che vi si recavano, assumendo la direzione della Nuova Antologia, cercando di riprendere contatti, e rapporti, per avviare nuove imprese. Ridette ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] armistizio, nel Varesotto, a ridosso del confine svizzero. Il suo rapporto con Torino non era chiaro; però, dopo le scorrerie, i avuto il pregio di offrire opportunità dilavoro a masse di disoccupati, procurarono più di un imbarazzo al governo ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] scrivendo a Cavour], che paese sono mai questi, il Molise e Terra diLavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: i beduini, a riscontro di questi caffoni, son fior di virtù civile. E quali e quanti misfatti!». Oppure, come scrisse un ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fatto causò sospetti, agitazioni di deputati, scontri pubblici con l'esercito, minando il rapportodi fiducia verso il sovrano preludesse a nuovi moti politici. A spese dello Stato si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il confine romano.
...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] , e trasformò motivazioni, aspirazioni, ideologie e concezioni estetiche, oltreché i processi lavorativi e i rapportidi produzione.
(V. anche Borghesia; Capitalismo; Economia; Industria; Industrializzazione; Innovazioni tecnologiche e organizzative ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...