Friuli-Venezia Giulia
Stefania Montebelli
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Il declino demografico registrato nella decade 1980-1990, nella quale il movimento naturale [...] di soggiorno per motivi dilavoro, rappresenta solo il 53% del totale degli stranieri soggiornanti nel Friuli-Venezia Giulia. Il flusso di assunzione dilavoratori Giulia, Il mercato del lavoro nel Friuli-Venezia Giulia, Rapporto 2005, Trieste 2005. ...
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(IX, p. 477; App. II, I, p. 538; III, I, p. 332; IV, I, p. 392)
Per a. c. si può intendere, genericamente, la "partecipazione dei laici cattolici all'apostolato gerarchico" della Chiesa (secondo la classica [...] e Ottanta si è impegnata in molti ''spazi'' dilavoro, che il presidente Monticone, nella vi Assemblea nazionale diversi modi − forse complementari − d'intendere il rapporto fra un'associazione di laici cattolici e la vita politica e sociale. ...
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ZAMBIA (Rhodesia Settentrionale: v. rhodesia, XXIX, p. 196; App. II, 11, p. 704; III, 11, p. 607)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già Rhodesia Settentrionale, poi Repubblica di Z. nell'ambito del Commonwealth [...] uno zambiano e tuttora quasi il 10% dei posti dilavoro è occupato da stranieri). Nonostante le estese partecipazioni governative 1973 e per il boicottaggio economico. Molto buoni sono i rapportidi collaborazione con la Tanzania, cui la Z. è unita ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa orientale. Secondo una stima delle Nazioni Unite, alla metà del 2005 l'E. aveva una popolazione di 4.561.600 ab., per il 19,5% urbana (percentuale [...] rapportodi Amnesty International che segnalava torture, detenzioni arbitrarie, sparizioni di oppositori politici, nonché il rifiuto da parte delle autorità di qualsiasi forma di controllo sulla situazione e di ) di arruolamento al lavoro obbligatorio ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] di conferenza mondiale fu ripresa il 30 marzo 1971 da Brežnev nel suo rapporto al XXIV congresso del PCUS. Nello stesso rapporto sessioni dilavoro del 1973, del 1974 e del gennaio-aprile 1975, su tre punti di contrasto:1) riduzione di pari entità ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] dodici anni di esilio prima in Norvegia e poi a Stoccolma, con parentesi di attività clandestina a Berlino e dilavoro giornalistico e a lunga scadenza, una trasformazione qualitativa dei rapporti fra le due Germanie, migliorando decisamente le ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] incremento, dalla fine degli anni 1990, del lavoro femminile, rimane difficile, come testimonia il tasso di disoccupazione (12,2% nel 2008), che con cui si tende a intravvedere qualche rapporto attraverso i relitti linguistici sopravvissuti nella ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] scritto prima dell'arresto, con l'analisi del rapporto città-campagna e delle alleanze di classe nella società italiana dei primi decenni del secolo. L'analisi si allarga e si approfondisce nel lavoro dei Quaderni con lo studio della funzione degli ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] dando loro la forma (ecco il "feticismo") dirapporti materiali tra cose. Questo quid pro quo, che si estende a tutte le forme di vita della società capitalistica moderna, ha il suo luogo di nascita nel lavoro salariato o "alienato", che, pur essendo ...
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TOGLIATTI, Palmiro (pseudonimi: Ercole Ercoli, Mario Correnti)
Gastone MANACORDA
Uomo politico, nato a Genova il 26 marzo 1893, compì gli studî liceali a Sassari. Nel 1911 si iscrisse all'università [...] la tesi dell'intensificazione del lavoro in Italia, con sfruttamento di tutte le possibilità legali. Nel e infine nell'aprile 1944 rientrava nell'Italia meridionale. Di fronte al problema dei rapporti fra i partiti raccolti nel CLN e la monarchia, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...