ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] formulazione definitiva del pensiero dell'autore.
Tutti questi lavori seguono il passo della Theologia moralis, la quale legge in stato di certezza o quasi certezza.
L'ordine morale, per A., è costituito da un rapportodi conformità tra la volontà ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] l'abate diede inizio alla costruzione dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo colse il 30 marzo in un momento di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapportodi unità della sostanza ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ; lo considerava uomo di grande cultura e di grande forza di carattere, in rapporto con numerosissime personalità del dilavorodi D. come unico traduttore e redattore", conservato nell'archivio pontificio di Roma, sia stato "la comune fonte di ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] efficace: il pastore si prende cura del suo gregge, il rapportodi unità nella Chiesa si fonda sull'amore con cui la un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del Ferrari. Buone, e ricche di indicazioni bibliografiche, le voci di P ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e parallelamente al lavorio dei glossatori civilisti di un possibile, stretto rapportodi G. col vescovo Oddone di Lucca, autore di una Summa sententiarum e vicino all'ambiente di Ugo di San Vittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] per lavorare presso la tipografia Furlani, sempre a Sesto Calende (Lanfranchi, 1997, pp. 11-12). Fu durante questo primo anno di frequenza dell’istituto che maturò la decisione di entrare in seminario, favorito in questo anche dal rapporto che ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] stabilire un rapportodi parentela di B. X con gli stessi potenti signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p oltre agli importanti lavoridi G. B. Borino L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, pp. 463-516, e di H. G. ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] una precisa e minuta descrizione dei modi e delle forme del rapporto coi malati, si afferma il principio del servizio agl'infermi: a regolare meglio i turni dilavoro. Il 21 sett. 1591 la bolla Illius qui pro gregis di Gregorio XIV riconosceva il ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il 21 apr. 1512, calcolando grossolanamente il reale rapportodi forza e sopravvalutando in maniera sorprendente la propria poi a Lione nessuna sessione ebbe più luogo. I lavori del concilio sono documentati nella loro completezza dalla raccolta ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] decima per i proventi del lavoro diretto dei monaci; in riconoscimento della protezione della Sede apostolica Pulsano si impegna al versamento del censo di due bisanti.
Più ambigue sono le notizie riguardanti i rapporti con la monarchia normanna. Non ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...