GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] chiaro il suo rapporto con la riforma, diffusasi ampiamente in Lombardia durante il papato di Urbano II. i quali sancirono il divieto di trasferire un vescovo da una sede a un'altra senza valido motivo. La commissione lavorò per tutta la durata del ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] giovane vescovo coadiutore svolge gran parte del lavoro quotidiano nella organizzazione del governo pastorale ordinario. maggiore che in altre diocesi, l'acuirsi di tensioni e contrasti già vivi nei rapporti del vescovo con alcuni esponenti del clero ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , poi abbandonata, di abolire l'ambasciata di Francia presso la S. Sede. Il ristabilimento dei buoni rapporti con la Chiesa governi a "prendere provvedimenti speciali a favore della classe lavoratrice" (in L'Osservatore romano, 2-3 genn. 1932 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] occasione della fondazione dell'ospizio di S. Maria sul Moncenisio. Sempre grazie ai suoi buoni rapporti con il potere centrale, a sottoporre il Salterio davidico ad un accurato lavorodi revisione critico-filologica "iuxta regulami veritatis" per ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] Rodolfo Pio da Carpi con il quale fu in lungo e amichevole rapporto e a cui dedicò anche alcuni dei suoi scritti.
Questo nuovo Bononiae 1551), dedicato a Sigismondo Picenardi di Cremona, e considerato il lavoro teologicamente più importante del D., in ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] papa. Il suo lavoro e la sua collaborazione traspaiono nella successiva opera di ristrutturazione delle missioni, nella redazione dell'enciclica Lacrimabili statu Indorum (giugno 1912), nonché nei rapporti istituiti dalla segreteria di Stato coi vari ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] lui dalle visioni di una sorella mistica, suor Maria Crocifissa, con la quale fu sempre in fraterno rapporto attraverso una regolare a spingerlo in certi casi ad affrettare l'edizione di suoi lavori, sacrificando le note poi aggiunte dal Vezzosi, per ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] rapportidi stima e di amicizia con il padre che aspirava per il F. ad una carriera curiale, frequentò il collegio dei nobili ed ebbe modo di l'emigrazione di operai felsinei e l'esportazione di strumenti e di tecniche dilavorazione dell'arte della ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] . Per allora lo J. dovette smussare con un paziente lavorio diplomatico le frizioni che ne seguirono tra Austria e S. nel 1880 che abolivano gran parte delle leggi di maggio e normalizzavano i rapporti tra Stato e Chiesa.
Rispetto all'Italia, ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] lavoro complessivo di partenza è quello coevo di A. Mauri edito successivamente da A. Ottolini, Notizie inedite di 183. Sul periodo austriaco e sul rapporto del G. con i letterati milanesi: A. Manzoni, Opere, III, a cura di M. Barbi - F. Ghisalberti ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...