DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , p. V), sebbene incompiuto questo lavoro si impone ugualmente per il disegno di vasto respiro, per la sistematicità dell' diritti e la diversità dei poteri; quale soggetto giuridico capace dirapporti con lo Stato, la Chiesa non è una corporazione, ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] poi arcivescovo di Ravenna dal 1745 al 1763. Entrambi apprezzarono le doti del giovane e in seguito rimasero in rapporto con lui: variations des Églises protestantes, indicava come scopo del lavoro l'esame puntuale delle circostanze e degli artifici ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] tutto superata, rendeva difficile la condizione della Chiesa di Roma sia nei rapporti con lo Stato sia nel governo del clero, 15 giugno 1854, mentre stava tirando le prime fila di questo lavoro e pochi mesi prima della proclamazione del dogma dell' ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] di Enea di Gaza (Aeneae Platonici Graeci Christianissimi De immortalitate animorum deque corporum resurrectione, cui titulus est Theophrastus) e del proprio lavoro autentico argomento di derivazione cabalistica.
In rapporto agli interessi ebraistici ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] ma 1779); tutti questi non sono però che lavori preparatori o integrazioni al lavorodi sintesi, Storia e fenomeni del Vesuvio (Napoli 1755 dalle Scritture), ma il D. la motivò anche col rapporto molto grande che esiste tra la massa complessiva d'un ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] alla sede vescovile di Corone, da poco vacante (27 febbraio): per il momento riprese comunque il suo lavorodi segretario.
Dopo una realtà il compito era delicato e presentava difficoltà dirapporto con le autorità civili veneziane e soprattutto con ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] la tozza e non pertinente statua centrale di S. Nicola), si caratterizza per l'equilibrato rapporto tra figure e architetture e vi p.315).
Il Quadrio (1756) riferisce che il D. lavorò anche il marmo e ricorda particolarmente due statue (oggi disperse ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] ancora tenacemente legata al soffocante rapporto tra l'interesse privato dei singoli proprietari della chiesa di S. Massimo, il più Vita di s. Secondino, G. trae la concezione dell'attività agiografica come opera di retorica, come lavorodi scrittura ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] anche le Prediche compilate da un omonimo molto impegnato nel lavoro religioso intorno al 1620 e che per molti aspetti si presenta la giustificazione dell'uorno e il rapporto tra fede e opere; i meriti di Cristo "per rispetto della vita eterna ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] sulla riconciliazione ed escludendo però tassativamente qualsiasi rapporto con i riformati: questo fu l'insormontabile affrontare appariva più che mai piena di incognite e le speranze di imbastire un efficace lavoro diplomatico erano inibite da una ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...