ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] di Padova. Si rivela così un I. in stretto rapporto con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di della fede), e lavorò a un'opera rimasta incompiuta sui doveri e il potere del sovrano nella Chiesa di Dio.
Continuò ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] seguito sviluppato in rapporto alle trattative allora in corso per il matrimonio fra la principessa Adelaide di Savoia, sorella del a Samuel Guichenon la stesura di una nuova storia della Casa sabauda. Il lavoro del Guichenon, che apportò diverse ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] era, inoltre, avviato, e già da due anni (lettera a C. Gazzera del 21 maggio 1884), il lavorodi raccolta (e commento) delle antiche iscrizioni di Vercelli. L'inizio dei rapporti epistolari con B. Borghesi (lettera del Borghesi al B. sul consolato ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] de Bellegarde, il quale era venuto in Italia a far propaganda per la Chiesa di Utrecht e conobbe il B. a Torino, ha un carattere più impegnativo dirapporto fra persone che lavorano per la stessa causa. Tramite il Bellegarde il B. divenne diffusore ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] del breviario come uno dei suoi principali doveri e il G. lavorò al progetto per tutta la vita, e in modo intenso dal non nocque alla fama di moderato del G., che riuscì sempre a mantenere rapporti con personalità di parte antigiansenista. Nel 1765 ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] cultura, nota anche al di fuori dell'Italia, entrò in rapporto coi bollandisti Godefroid Henschen , pp. 193-205). Da questo lavoro, compiuto nel 1682, derivò in gran parte la reazione che condusse alla condanna di Molinos nel luglio del 1685 e all ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] , pp. 219-260), origine di un rapporto fra lui e la cittadina di Chiari che avrà tanta influenza sulla di Quinzano. Il G., usufruendo di un lavorodi G. Nember, gli dedicò le Memorie intorno alla vita ed a' costumi di Stefano Gussago prevosto di ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] e dopo le aperture dell'episcopato di A. M. De Pol (1888-1892), facevano presagire un nuovo rapporto con il mondo civile e sociale; stesso (1898), sia, soprattutto, prendendo parte ai lavori periodici della commissione per la disciplina e gli studi ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] lavoro (Licet apud sacerdotes);mentre con due altre di poco successive, la Quamvis fraternitatem e la Quantus in vobis, ordinava al vescovo Vergilio di Arles metropolita delle Gallie di Galliarum si poterono mantenere rapporti diretti con i vescovi ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] chiede e chi dà si instaura un rapporto personale che viene confermato al momento di ringraziare per quanto si è ottenuto.
un passante, bambini che cadono dalle scale, incidenti sul lavoro. Che la preghiera sia stata esaudita è facile immaginarlo: ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...