FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di Modena dal card. Ciocchi Del Monte, divenuto papa Giulio III, il quale soddisfece la pressante richiesta del vescovo uscente, il card. G. Morone: si stabilì così un rapportodi dare un contributo significativo soprattutto nel delicato lavorodi ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] , educati, istruiti e addestrati dai gesuiti al lavoro agricolo e artigianale senza alcuna forzatura ma con tecniche l’assistenza. Tuttavia l’attività delle m. seguì logiche dirapporto con il contesto africano per larghi versi del tutto autonome ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] ad alimentare un duraturo rapporto con i patrizi Giacomo e Giovanni Nani di S. Trovaso, proprietari Settecento. Atti del Convegno, Isola di S. Giorgio Maggiore, 1990, a cura di P. Del Negro, Firenze 1993, p. 21 (per il lavoro del M. sui mss. dell' ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] si trovò nella Repubblica veneta, cercò di associarsi con altri Napoletani. Anche i suoi rapporti con la Calabria sono stati chiariti del secolo scorso. Nel 1878 D. Berti, il cui lavoro sui seguaci di Juan de Valdés fu uno dei primi a basarsi sui ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] lavorodi tanti secoli, innaffiato col sangue di milioni d'uomini, e piantato sulla base di tanti sovrani avviliti e di memorie per servire all'istoria degli sviamenti dello spirito umano rapporto alla Religione Cristiana del francese F. A. A. Pluquet ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] sopravvivenza dei codici, nei quali "l'individuazione della mano di Lorenzo conferma la consuetudine al rapporto diretto col libro, finalizzata non solo al suo lavorodi insegnante, ma anche di revisore del testo. La parziale correzione del Casin. 28 ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] un lungo e vasto lavorodi ricerca e raccolta del materiale documentario compiuto a Roma e nei conventi di tutta Europa, ufflizzando un organico "sistema cattolico della gerarchia episcopale per rapporto al primato". A questo proposito il C. sembra ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] rapporto con le corrispondenti tesi di Anselmo di Canterbury, o anche di Ivo didi nome Leone sulla questione dell'azzimo: lavorodi non rilevante importanza, poiché riproduce essenzialmente il trattato composto un paio di decenni prima da Laico di ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] di stalle e di pascoli definiti), ma soprattutto la radicata tradizione della comunanza delle terre, col sistema della rotazione annuale a sorteggio dei campi, che impediva qualsiasi rapporto il G. più libero dilavorarvi, ottenendogli le patenti del ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] rapporto con la popolazione, intercedendo in suo favore in qualche episodio di insubordinazione e dando l'impressione di dedito al lavoro, e anche in età avanzata non era raro trovarlo ospite delle serate mondane dei Borghese.
Con l'avvento di Pio IX ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...