FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] rapportidi stima e di amicizia con il padre che aspirava per il F. ad una carriera curiale, frequentò il collegio dei nobili ed ebbe modo di l'emigrazione di operai felsinei e l'esportazione di strumenti e di tecniche dilavorazione dell'arte della ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] . Per allora lo J. dovette smussare con un paziente lavorio diplomatico le frizioni che ne seguirono tra Austria e S. nel 1880 che abolivano gran parte delle leggi di maggio e normalizzavano i rapporti tra Stato e Chiesa.
Rispetto all'Italia, ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] impiego quale sinonimo di vestis altaris, vestis in altari, o anche vestis super altare in rapporto alla consuetudine, documentata un lavoro con le figure di trentasei santi a mezzobusto (Halberstadt, Domschatz) sia in un p. con fondo di velluto ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] lavoro complessivo di partenza è quello coevo di A. Mauri edito successivamente da A. Ottolini, Notizie inedite di 183. Sul periodo austriaco e sul rapporto del G. con i letterati milanesi: A. Manzoni, Opere, III, a cura di M. Barbi - F. Ghisalberti ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] dei riti del lutto, devono essere interpretate come segno di un nuovo rapporto che s'instaura con il morto. Per comprendere tale merina: la divisione tra uomini e donne del lavoro religioso connesso alla morte; l'indifferenziazione dei resti ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] studiata in rapporto con gli altri valori (politici, morali, economici) della civiltà ellenica. La chiave di lettura per con una nuova premessa nella quale Pettazzoni ricollegava il suo lavorodi trent’anni prima ad alcuni temi che ora gli premevano ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] fiducia assai accentuata nelle forze dell'uomo in rapporto alla giustificazione. Con tale atteggiamento egli si fine a punto di tutti gli Heretici moderni;..." (II, 5).
Si tratta, in ultima analisi, di un lavoro serrato, scritto di getto, nel quale ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] di studi, manifestò il desiderio di entrare nella Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri: esisteva un antico rapporto le scuole) e nel 1760 diede inizio ai lavori, completati nel 1765 sulla base di un progetto del pistoiese R. Cilli (l' ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di là delle lodi di circostanza, di cui del resto non fu mai avaro in occasione dei numerosi mutamenti di governo che si trovò a fronteggiare, i suoi rapporti , che siano addirittura altri gli autori dei suoi lavori (Brotto, p. 221).
Morì a Padova il ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] teoriche, e preferiva impegnarsi invece in un lavorodi chiarimento dei testi classici. Una posizione analoga differenza d'età, esso va considerato esclusivamente sul piano dei rapporti tra maestro e discepolo; e difatti il futuro cardinale, che ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...