CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] anche le Prediche compilate da un omonimo molto impegnato nel lavoro religioso intorno al 1620 e che per molti aspetti si presenta la giustificazione dell'uorno e il rapporto tra fede e opere; i meriti di Cristo "per rispetto della vita eterna ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] sulla riconciliazione ed escludendo però tassativamente qualsiasi rapporto con i riformati: questo fu l'insormontabile affrontare appariva più che mai piena di incognite e le speranze di imbastire un efficace lavoro diplomatico erano inibite da una ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] chiaro il suo rapporto con la riforma, diffusasi ampiamente in Lombardia durante il papato di Urbano II. i quali sancirono il divieto di trasferire un vescovo da una sede a un'altra senza valido motivo. La commissione lavorò per tutta la durata del ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] giovane vescovo coadiutore svolge gran parte del lavoro quotidiano nella organizzazione del governo pastorale ordinario. maggiore che in altre diocesi, l'acuirsi di tensioni e contrasti già vivi nei rapporti del vescovo con alcuni esponenti del clero ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , poi abbandonata, di abolire l'ambasciata di Francia presso la S. Sede. Il ristabilimento dei buoni rapporti con la Chiesa governi a "prendere provvedimenti speciali a favore della classe lavoratrice" (in L'Osservatore romano, 2-3 genn. 1932 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] occasione della fondazione dell'ospizio di S. Maria sul Moncenisio. Sempre grazie ai suoi buoni rapporti con il potere centrale, a sottoporre il Salterio davidico ad un accurato lavorodi revisione critico-filologica "iuxta regulami veritatis" per ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] Rodolfo Pio da Carpi con il quale fu in lungo e amichevole rapporto e a cui dedicò anche alcuni dei suoi scritti.
Questo nuovo Bononiae 1551), dedicato a Sigismondo Picenardi di Cremona, e considerato il lavoro teologicamente più importante del D., in ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] papa. Il suo lavoro e la sua collaborazione traspaiono nella successiva opera di ristrutturazione delle missioni, nella redazione dell'enciclica Lacrimabili statu Indorum (giugno 1912), nonché nei rapporti istituiti dalla segreteria di Stato coi vari ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] lui dalle visioni di una sorella mistica, suor Maria Crocifissa, con la quale fu sempre in fraterno rapporto attraverso una regolare a spingerlo in certi casi ad affrettare l'edizione di suoi lavori, sacrificando le note poi aggiunte dal Vezzosi, per ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] al suo rapporto con s. Monica. Lo scopo principale è quello di celebrare A. come fondatore di ordini religiosi , segnalò nel suo monumentale lavoro sulla pittura italiana numerose testimonianze dell'iconografia di Agostino. Così Mâle (1951 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...