Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del potere, è espulso dal partito. Continua, tuttavia, a mantenere dei rapporti con gruppi cattolici antifascisti, come quello torinese legato alla rivista «Il Lavoratore» di Giuseppe Rapelli. Interloquisce e collabora, frattanto, con i comunisti e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] forse esercitarono il maggiore e più duraturo influsso sui rapporti tra scienza e religione non furono i testi religiosi alla Facoltà di teologia di non permettere che le nuove cognizioni scientifiche ne influenzassero il lavoro.
Senza dubbio ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] la scena dei progenitori che apprendono dall'arcangelo Michele il lavoro dei campi (Vita Adae et Evae, 22; Charles, Di alcune miniature del Salterio Tomič. Con particolare riguardo alla parabola del buon samaritano nel suo rapporto con lo Sl.4 di ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Era l'inizio di un discorso sui rapporti tra lotta all'eresia e funzionamento dell'ordinamento pubblico che proprio negli anni di Federico II, l'esercizio di taluni aspetti dell'azione inquisitoriale. In tale situazione, il lavoro degli inquisitori ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] il timore, politicamente agitato, di una invasione islamica provocata dall’arrivo dilavoratori stranieri e delle loro famiglie. relazioni con le piccole minoranze storiche e ai rapportidi vertice, per investire pienamente la vita quotidiana ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] relazionale, che si muove entro una rete dirapportidi reciprocità determinati da una visione ritualistica e gerarchica sotto la sua influenza e grazie al suo colossale lavorodi traduzione il pubblico cinese poté approfondire la conoscenza della ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] Questa 'divisione del lavoro' tra sacerdoti si riflette in una 'divisione del lavoro' tra i testi di richieste dirette agli dèi di esercitare la loro influenza su un'azione mentre essa è compiuta. Entrambi i tipi di formule stabiliscono un rapporto ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] non sono".
Già nel '48 il B. aveva iniziato un vasto lavoro per un trattato antiquario sull'onomastica e la storia delle famiglie romane, d'altronde in stretto rapporto con la maturazione dei suoi interessi per la storia di Firenze, e in particolare ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] . Se prescindiamo dai lavori della Commissione Forti – dove pure si nota Mario Stolfi sostenere la necessità di affermare il principio della religione cattolica come religione di Stato e la pregiudizialità dei rapporti Stato-Chiesa rispetto al ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] poteri di metropolitano, anche le diocesi di Pistoia e di Fiesole (è importantissimo il rapporto sulle condizioni chiave "moderna" del pensiero di A. sul lavoro, v. G. Barbieri, Le forze del lavoro e della produzione nella "Summa" di S. A., in ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...