Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] proprie specificità, organizzarono una rete dirapporti, di momenti di discussione e di progetti comuni (soprattutto in ambito Nuovo Mondo. Il periodico, continuazione di «CL. Strumento dilavoro dei gruppi di Comunione e Liberazione» in circolazione ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Silvio Ceteroni e Carmen Trobia, ai quali fu affidato l’incarico di promuovere un’azione pastorale tra gli emigranti italiani. Il loro lavoro incontrò qualche criticità: dai rapporti, ad esempio, emergeva un grande impegno ma anche la difficoltà nell ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] suo vescovo messo in rapporto con una diocesi di un paese a scarsa diffusione del cristianesimo. Il prete s’impegnava per un periodo di tre anni, eventualmente rinnovabile, restando legato alla propria diocesi di origine, ma lavorando nella sua nuova ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] tempi e della società. Così facendo anche i rapporti tra lo Stato e la Chiesa avrebbero avuto l’ammodernamento lungamente inseguito34.
Tra i partiti le ipotesi dilavoro sul processo di revisione rimanevano tuttavia poco omogenee. Le destre temevano ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] sui posti dilavoro, fondazione di scuole per l’elevazione giuridica dei lavoratori, provvedimenti per lungo articolo Politica e Religione in cui viene ben delineato il rapportodi subordinazione dello Stato alla Chiesa, della ragione umana alla fede ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] ed anche se l’urbanizzazione si è estesa e il rapporto della città con il luogo sacro extra muros si è che insieme agli strumenti dilavoro, sementi portano con sé anche le loro devozioni: nei luoghi di nuovo insediamento si intitolano ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] usata nei rapporti interpersonali. Restando fedele ai testi originali e rispettando le caratteristiche dell’italiano, questo tipo di traduzione cerca di rendere i testi biblici più comprensibili al lettore di oggi.
Dopo quattro anni dilavoro è stato ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] le caratteristiche di una classica associazione di datori dilavoro. Emblematica di tale stagione 2002-2003, Roma 2005.
35 Centro studi per la scuola cattolica, VIII Rapporto: Il ruolo degli insegnanti nella scuola cattolica, Brescia 2006, p. 8.
...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] delle argomentazioni rispetto a certa documentazione ‘dilavoro’ del Sant’Uffizio che, meno di due anni dopo, si accingeva a prerequisito fondamentale per la prosecuzione del rapportodi fiducia instaurato dagli ambienti ecumenici cattolici ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] sua diocesi, i capisaldi dell’ecclesiologia e dei rapporti istituzionali tra i poteri nella Chiesa. Le riunioni iniziarono dell’impegno richiesto dal sinodo, all’insegna di un metodo dilavoro che valorizza al massimo la partecipazione ecclesiale. ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...