DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] sviluppo di numerose affezioni oculari. Tuttavia, per contrasti sorti nell'ambiente dilavoro, nel 1923 decise di lasciare , l'età e le condizioni generali dei soggetti in rapporto a eventi emorragici della senescenza, i loro precedenti morbosi ...
Leggi Tutto
DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] osservazioni sperimentali del D. non ebbero il carattere di casuali reperti o di isolate verifiche di frammentarie ipotesi dilavoro, bensì furono le tappe successive di una ben coordinata strategia di ricerca. Il problema allora aperto e ampiamente ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] generale e segnalandosi come uno dei primi e prediletti discepoli di G. Galeotti, accanto al quale compì importanti lavoridi patologia, di istologia comparata e di batteriologia. Raggiunta una solida esperienza nell'ambito della ricerca scientifica ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] 1894) e Alimentazione delle classi lavoratrici del Mezzogiorno in rapporto alla questione sociale (Palermo 1907), ricchi di argute argomentazioni circa i concetti di predisposizione, di fattori di rischio, di danno professionale.
L'operosità del ...
Leggi Tutto
DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] lavoro in una farmacia di proprietà di un parente. Apprese le prime nozioni di anatomia e di fisiologia, il D. senti attrazione per gli studi di per partecipare al congresso di medicina ed ebbe così modo di instaurare rapporti con A. Cardarelli, G ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] a lavorare in qualità di assistente ospedaliero al S. Matteo di Pavia nella clinica psichiatrica di Lombroso, ove sviluppò la sua tesi di laurea, fino a pubblicare un ottimo lavoro (Sull'eziologia delle alienazioni mentali in rapporto alla prognosi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale dirapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale Lombardo Radice si formò un gruppo dilavoro appassionato, fatto di medici, specializzandi e paramedici legati da ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] quali proponevano che si formasse spontaneamente una società di studiosi che, dopo alcuni anni dilavoro, richiedesse al sovrano un riconoscimento ufficiale. Questa via, anche considerando i rapporti intrattenuti dal F. con altri studiosi toscani, si ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] una così vasta mole dilavoro meritano una particolare considerazione tre condizioni morbose di estremo interesse, che l'angina pectoris e specialmente in rapporto alla sua cura, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali di Roma, XXIX [1909], 2, ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] I batteri del giardino d’infanzia in rapporto all’igiene infantile. Convinto, poi, che la formazione fosse un fattore irrinunciabile per sconfiggere gli atavici problemi igienico-sanitari di Terra diLavoro, e del Meridione in generale, avviò una ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...