Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] la bassa specificità riconosce le medesime ragioni di quella della SGOT, ed è altresì in rapporto con l'elevata attività dell'enzima 'indice dilavoro del cuore
Lo scopo della terapia è quello di raggiungere un flusso e una pressione di perfusione ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] generazioni fa, l'unica opzione praticabile era quella dilavorare con la codifica basata sulla frequenza, e in buona approssimazione un codice indipendente. La media sulla popolazione di cellule del rapporto
formula [16]
vale 0,9, sia in VI che ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] gran parte dei casi, su un certo numero di soggetti diversi. Il fatto dilavorare con diverse anatomie introduce una certa variabilità. Inoltre, l'esecuzione di una media intersoggettiva impone di trovare un mezzo per sistemare ciascuna scansione in ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] della lesione e la comparsa delle crisi epilettiche varia in rapporto a molti fattori. Talora essa dura molti anni e perfezionare tecniche e metodiche e per formulare nuove ipotesi dilavoro.
Pochi esempi sono forse sufficienti a dimostrare la ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] ambiente esterno più immediato (condizionamento dei luoghi di vita e dilavoro).
L'equazione generale del bilancio calorico di un organismo può essere così formalizzata: M è tuttavia vero che nel rapporto infettivo-flogistico, cioè nelle condizioni ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] per designare i concetti. In tempi più recenti, i lavori del gruppo di neuropsicologia di Milano (De Renzi et al., 1966; Vignolo, 1996) hanno considerato un rapportodi contiguità anatomica, piuttosto che funzionale, fra aree cerebrali deputate ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavoridi 'geriatria' aventi [...] le donne e tra 20 e 59 anni per gli uomini.
Numero di persone in età pensionabile
per ogni 100 persone in età lavorativa
1988 43,7
1998 49,1
2008 56,5
2018 65,6
2028 85,9
Un rapporto quale quello che si creerebbe nel 2028 è insostenibile, perché non ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] un numero più o meno elevato di individui ricettivi, in rapporto alla contagiosità del microrganismo e ad alcuni dei quali bambini, mostrando l'influenza delle condizioni dilavoro sulla distribuzione statistica delle malattie. W. Farr analizza ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapportidi sangue, la [...] conoscenza sicuramente renderebbe felici i datori dilavoro e le compagnie di assicurazione. Ma devono essere comunicate a punti:
l) il carattere storicamente determinato dei rapportidi filiazione e di paternità, dimostrato dal fatto che i figli ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] raramente sono spinte al di sotto della soglia del millimetro.
Come per tutte le modalità di imaging, il rapporto segnale/rumore è un quello di avanzare un'ipotesi dilavoro, una soltanto tra le numerose alternative possibili. La validità di una ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...