La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] privano degli strumenti del lavoro e le epidemie della forza dilavorare. Nella dimensione cristomimetica che Elia, David, Giovanni Filopono, legati fra loro da rapportidi filiazione intellettuale e attivamente impegnati nell'insegnamento e nell ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] topo, il rapporto spermatozoi/oociti nell'ampolla è 1:1.
Nei Mammiferi, prima di acquisire la capacità di fecondare gli quindi destato la pubblicazione di un lavoro in cui si dimostrava che incubando DNA esogeno con spermatozoi di topo, prima della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] i suoi fini costitutivi. Lo iatromeccanicismo invertì di fatto la direzione del rapporto causale tra struttura e funzione, in a forze misteriose. 'Speciale', perché sulla scorta del lavoro in laboratorio e della prassi medico-chirurgica, Haller si ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] Hae-in.
La Corea, grazie agli avanzati metodi dilavorazione del bronzo, ebbe un ruolo fondamentale nell'introduzione
Come si è detto, prima del 1876 i Coreani ebbero rapporti molto sporadici e indiretti con l'Occidente; i missionari europei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] modelli, rimane ancora da compiere un lungo e difficile lavorodi individuazione delle fonti prima che si possa stabilire con .
Vanno infine ricordate le raccomandazioni mediche relative al rapporto sessuale (bāh) rivolte in parte anche ai profani ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] superiori hanno una quantità maggiore dirapporti con il mondo esterno; la posizione di preminenza quale 'capolavoro' della abilità costruttiva della Natura al lavoro fa mostra di sé nei cristalli e nei fiocchi di neve, benché le sue operazioni ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] nascita degli esseri umani al di fuori del rapporto sessuale. Messa da parte la tendenza popolare fatta propria dalla morale cattolica di indicare nelle nascite cosiddette naturali la regola del giusto, si è da più parti lavorato per la messa a punto ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] sentimento di solitudine e di impotenza, avvertito nei confronti di un mondo potenzialmente ostile, è ricondotto al rapporto non individuali quali solitudine, abbandono, fallimento lavorativo, eccessive richieste di rendimento e simili; una risposta ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] degli antenati il rapporto con i morti può essere estremamente ambiguo. Spesso si crede che sussista uno stretto rapporto tra lo dilavorarla. Più di frequente tuttavia la trasmissione ereditaria avviene dopo la morte, a volte molto dopo di essa ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dell'Arno. Ebbe così occasione dilavorare alle sue Historiae e di partecipare alla vita intellettuale fiorentina, prendendo alla redazione delle sue Historiae da una fitta rete dirapporti epistolari: era questo un piccolo patrimonio cui egli dedicò ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...