Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] dell'individuo, alla complessità delle mansioni lavorative, alla capacità di compenso delle funzioni residue, alla diversa alterato, forse a livello post-trascrizionale; tuttavia, i rapporti fra PrP e agente infettivo sono ancora da chiarire. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] convalescenza riprese ad accompagnare il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, e disordinatamente, gli studi voci circolanti su suoi presunti rapporti immorali con i giovani allievi, il C. decise di trasferirsi a Bologna, dove ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] di agonisti sull'idrolisi di questi lipidi era nota già dal 1953, ma soltanto più tardi, grazie al lavorodi il rapporto segnale/rumore, permette di codificare intervalli di intensità molto più ampi. Già con le sonde per il Ca2+ di sintesi chimica ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] di anatomia normale umana ebbe la possibilità di disporre «di un laboratorio e di un banco per poter lavorare» nei pressi di San Diego (California), dove in collaborazione con David Baltimore continuò le sue ricerche sul rapporto tra il materiale ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] l'eventuale comparsa di tumori maligni e metterli quindi in rapporto con le abitudini alimentari, gli stili di vita e le analisi di laboratorio del campione di sangue da esse prelevato (di qui la natura 'prospettica' di questo tipo di indagine e la ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] . Considerando che si tratta di sostanze dotate di un'azione blanda, il rapporto rischio/beneficio deve essere tutto droghe come tali, può miscelarle, trasformarle e lavorarle per la produzione di prodotti erboristici da vendere al pubblico, previa ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] che fossero di tipo economico solo i rapporti sociali caratterizzati da rapportidi forza incerti commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] e particolarmente quello del rapporto logico e cronologico del suo lavoro con quello del 1864 (poi più volte ristampata); A. Vedrani, V. C., in Gli scienziati ital., a cura di A. Bieli, I, 1, Roma 1921, pp. 40-44; G. Bilancioni, Veteris vestigia ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] sistema preconscio o l'Io in differenti periodi del lavorodi Freud) che inibisce il completo sviluppo della scarica sola capace di porre quel rapporto nei suoi giusti termini. Per tale ambiguità, l'angoscia è una sorta di continuazione di ciò che ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] .: dopo il primo lavoro (Considerazioni cliniche ed anatomiche sull'adenia, seguite da due osservazioni di tale affezione, in sifilide in rapporto collo stato di maternità, ibid., V [1883], pp. 65-81; La malaria in rapporto collo stato di maternità, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...