Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] viene fondata la Cochrane Collaboration, un gruppo dilavoro internazionale, indipendente e no profit, per quindi poco affidabili); (c) valutare criticamente gli studi trovati in rapporto alle domande poste (seguendo, per es., una check-list come ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] fisiologo moderno e sperimentatore fedele alla più rigida metodica dilavoro, segnò la svolta decisiva. Nel laboratorio del Ludwig il dell'automatismo e dell'eccitabilità e dei lori reciproci rapporti, e dell'inibizione; l'osservazione che l' ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] particolarmente fervidi dilavoro; scrisse allora tre dei suoi principali commentari, a Galeno, agli aforismi di Ippocrate, con il signore di Pesaro morto il 14 nov. 1438.
La posizione economica del B. crebbe, probabilmente, in rapporto alla sua fama: ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] dyslexia 1986), la rappresentazione dell'informazione semantica (Warrington-Shallice 1984), il rapporto tra elaborazione linguistica e memoria dilavoro (Vallar-Shallice 1990), la rappresentazione delle conoscenze sintattiche (Agrammatism 1985).In ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] rilievo è stato dato a situazioni di stress cronico, come insoddisfazione e sovraccarico lavorativo, perdita di persone care ('morte di crepacuore'); per l'ipertensione, allo stress in rapporto alle caratteristiche di personalità, quali la tendenza a ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] 'azione del fattore B nei suoi rapporti con l'inanizione, ibid., pp. 195-198; Sulla possibilità di ottenere fenomeni beri-berici durevoli da lunghi anni dilavoro sperimentale, una buona parte delle sue energie e conseguì risultati di rilievo. In ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] dalla ripetitività e dalla rigidità di atti o modalità dirapporto, piuttosto frequenti e comuni. la soddisfazione nella vita: uno stile di vita doloroso che, come ha detto Freud, inibisce la capacità dilavorare, amare e divertirsi.
Il quadro ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] o modificazioni elettrocardiografiche senza angina; ciò può creare problemi interpretativi di competenza specialistica.
Il carico dilavoro al quale compaiono le manifestazioni di ischemia cardiaca può dare un'indicazione approssimativa dell'entità ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] i connazionali recatisi, per turismo o per ragioni dilavoro, in zone di endemia. Rari i casi da siringa (tossicodipendenti), dal medico curante che conosce, nel singolo paziente e in rapporto all'età, i farmaci utilizzabili e il loro preciso dosaggio ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] di passi e di piedi, sono da ricordare altre misure agrarie di tipo antropico, legate, queste, a certe capacità dilavoro del corpo umano, e precisamente alla capacità di pone attenzione ai rapportidi equivalenza tra unità di misura afferenti alla ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...