DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] particolare, delle riflessioni zurighesi), sia come esempio di quel lavorodi "monografia" che il D., all'epoca, Nencioni, F.D. e la questione della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...]
Il C. che spende il suo tempo in un simile lavoro ci appare ben diverso da quello che conoscevamo: invero la rapporto. Nell'Archivio di Stato di Venezia (Inquisitori di Stato, b. 565) si trovano una cinquantina di "riferte" di sua mano, ma nessuna di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] rimaste allo stato di abbozzo, con soli quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel lui, ma Cosimo, quando si trattò di discutere di materie delicate, come i rapporti con il dominio spagnolo, escluse il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] la propria condizione di insicurezza e di instabilità non solo nello Stato estense (sempre meno deciso nel proprio rapporto con il Papato di alcuni italiani. a fissare la propria dimora a Basilea, una città nella quale era ancora facile trovare lavoro ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] da parte sua del mondo delle arti figurative, e definisce il lavoro "un documento della felice ed illusa gioventù". E scrive: " critica puntava sull'indagine dei rapporti fra lo scrittore studiato e quel mondo misterioso, di cui sentiva fortissima l' ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] aver compiuto gli opportuni accertamenti. Il lavorodi indagine e di esposizione durò cinque mesi e venne offerto romana e i rapportidi questa con gli imperatori germanici. Nella seconda sezione si ha un elenco cronologico di tutti gli imperatori ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] uno in due… con quei palandrani lunghi, lavoratidi toppe sopra toppe e ricamati di refe riccio sopra riccio; quei zazzeruti, con uno studioso ben altrimenti dotato di lui dovette far rinverdire, ma erano i rapporti con Alessandro Farnese che ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] che sentì maggiormente, e per i quali limitò il lavoro scientifico e la stessa attività professionale, sono documentati, oltre 'utilizzare ogni occasione ricreativa o formativa, di allacciare rapporti e di crearsi una solida reputazione: visita musei ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] con cui il G. fu in rapporto negli anni Venti: Niccolò d'Ugo degli Alessandri e Giovanni di Andrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli anni in cui il G. lavorò al progetto; Piero di Giovanni de' Ricci compilò, per conto del G., la sua ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sul valore dei beni: rapportato sia alla loro utilità (intesa come soddisfacimento dei bisogni primari - mangiare, bere, dormire - e di quelli secondari, relativi alle passioni e al piacere), sia alla rarità, sia al lavoro necessario per produrli (la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...