FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] . Mezzofanti, G. B. Grilli-Rossi, instaurò presto relazioni di familiarità e di affetto, ma il rapporto più importante sul piano culturale ed umano fu quello con lo Schiassi. Questi stava lavorando da vario tempo alla monumentale edizione del Lexicon ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] contatto con compagnie drammatiche primarie, ma un suo nuovo impegno dilavorodi inviato speciale per il giornale Il Secolo lo costrinse a la commedia.
Anche se rimane problematico il rapportodi questa opera con la tanto esecrata commedia borghese ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] storia letteraria. Particolarmente importanti i lavoridi critica dantesca; Dante è una presenza costante nella produzione dell'A. e - come è stato sottolineato da A. Vallone - per comprendere il rapporto fra l'opera dantesca e l'A., possono essere ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] -Léon e Henri Thuile, Napoli 1988). I frequenti viaggi dilavoro in Italia, effettuati nel primo decennio del Novecento, lo spinta conservativa dei romanzi degli anni Trenta, il rapportodi Pea con il regime fascista fu difficile; la ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] responsabilità familiari che lo costrinsero ad un assiduo lavorodi ripetitore per aiutare finanziariamente il padre, presto un altro rapportodi identificazione e di sofferenza presaga con la natura, un sentimento di fine, di perdita percorre ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] , e in un'esperienza dilavoro che lo impegnava seriamente' come attestano anche due sue conferenze d'indole professionale a una scuola tipografica, il B. venne maturando l'adesione al partito socialista, entrando in rapporto con uomini e ambienti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] nell'ultimo decennio della sua vita. In questi rapportidi affettuosa assistenza si colloca un episodio, che non è già in corso un vasto lavoro filologico, i cui frutti, come pure tutti gli altri contributi di analisi testuale, saranno citati via ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Vicenza, coi Gambara a. Brescia, che è un intreccio dirapporti e di affetti, tutto, dal più al meno, sottostante già alla Padova, e avrebbe fatto anche dopo, fino all'ultimo, egli lavorò a perfezionare il corpus delle sue opere latine e volgari, in ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] precetti consegnati dal Bembo a Torquato). E anche il rapporto con la compagna, brevissimo e interrotto dalle frequenti assenze i lineamenti dell'opera (nel 1518, dopo due anni di più intenso lavoro, il Cortegiano poté essere dato in visione al Bembo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] periodo egli riuscì a gettare le basi di quella eversione dei rapporti cortigiani che, in un certo senso, camevalesca soddisfazione dei cortigiani del brioso monarchetto. Anche in questo lavoro, forse meno impegnato che la Cortigiana, ma più abile ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...