LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] di un rapporto tenero e appassionato, fatto anche di vezzeggiativi e di lacrime, di appuntamenti clandestini, di sotterfugi postali, di scambi di disegni e di che la affrancava e la esaltava nelle ore dilavoro, che furono tante" (Artemisia). A questo ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] su questo lavoro del C. non disponiamo purtroppo di altre informazioni.
Gli interessi e la competenza di grecista del del C. lezioni e lacune comuni tali da far supporre uno stretto rapportodi parentela; non è chiaro tuttavia se il testo del C. sia ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] con cui tali idee vengono sostenute non nascondono il rapportodi filiazione dalle riviste che, come Il Leonardo e La ad A.F. Formiggini nel 1913), il G., negli anni di crisi, lavorò a una monografia su F. Villon pubblicata nel 1934 a Firenze, ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] toscano col pretesto della uniformità di religione. Basterebbe vedere come i temi che vengono considerati centrali nella propaganda del gruppo (stando al rapporto del Camaiani) sono affrontati e ristrutturati nel lavoro poetico del Cinuzzi. Ci si ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] a vita la qualifica di giudice ai contratti nelle province di Terra diLavoro, del Molise e dei di una cultura nuova, quali i numerosi fiorentini in rapporto con Napoli e, più lontano e più in alto, il Petrarca. Il carattere di uomo di studi di ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] . 2, che in rapporto alla copia bilingue appartenuta a Boccaccio presenta un minor numero di varianti e un commento certa trascuratezza nell'esecuzione, lasciano pensare a una copia dilavoro. Questa revisione non ha lasciato a Firenze tracce ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] a suo avviso indiziata di essere la causa della carcerazione di Tasso nell'ospedale di S. Anna.
Assai stretto fu il rapporto del M. anche Carlo Loffredo commissario generale per le province di Terra diLavoro, Principato Ultra e contado del Molise, ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] lanciò una "Inchiesta sulla miseria e sulle condizioni dilavoro delle popolazioni meridionali", i cui risultati, pubblicati che si sarebbe ampliata in un serrato confronto sui problemi del rapporto politica-cultura, fra P. Togliatti ed E. Vittorini. ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] giornali, alla ricerca di uno spazio dilavoro e della possibilità di seguire la sua vocazione di letterato e di autore. Furono anni voluto fuggirne e scrollarsela di dosso; ambedue erano legati a Roma da un rapporto forte e ambivalente, amanti ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ", che tuttavia instaurò una particolare prassi dilavoro collettivo e di gruppo, senza capi né gregari, che risulta particolarmente interessante. Notevoli sono la continuità dei rapportidi amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...