JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] nel "giardino del lieto lavoro". Lo J. ipotizzò anche la stesura di un Catechismo civile, rimasto molto frequentata. In sempre più stretto contatto con i circoli massonici, strinse rapportidi amicizia con G. Filangieri, M. Pagano, F. Conforti, D. ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] che elencare tutti i suoi lavori risulta difficile (v. le bibliografie in Memorie di religione e di morale, pp. 461-465, Roberti e Giovio, Como 1785) documenta il suo stretto rapporto con il Roberti; Memorie intorno al sacerdote bibliotecario Betoldi ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] Comento di Benvenuto da Imola, nella rara edizione datane a Venezia, nel 1477, da Vindelino da Spira.
In rapporto da Gubbio e le sue opere, in Studi di filol. romanza, I (1884), pp. 277-334 (è il lavoro più serio sull'argomento; in esso l'autore ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e la raggiunta formula del rapporto unitario di contenuto-forma debbono insomma, sul lavoro paziente dell’analisi», farà scaturire dal seno stesso dell’idealismo «il realismo nella scienza, nell’arte, nella storia».
Proprio questa coscienza di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] in novembre, informava l'Armagnac a Ferrara dilavorare a una traduzione italiana di Svetonio, da dedicare ancora a Francesco I dichiarato di M. Gribaldi, docente a Padova dal 1548 al 1553 e di lì allontanatosi per sospetto di eresia, il rapporto con ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a , segnati da continue ma infruttuose richieste di denaro indirizzate al padre, trovò lavoro nella stamperia dei fratelli P. e ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] romani. In effetti il C. fu un autore che amò sempre lavorare nell'ombra o pubblicare difeso dall'anonimato, e tutto quello che e continuato rapporto con il mondo svizzero romando e alemannico e in particolare con la Zurigo di Johann Jakob Bodmer ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] il conte Luigi Valle, ma soprattutto stabilì un durevole rapporto con i conti Vitaliano Borromeo e Bartolomeo Arese. Borromeo nel 1688 con il titolo Rime varie, dopo un lavorodi scelta e di revisione durato circa due anni, al quale concorsero il ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] con un ampio corredo di note, varie unità di misura di età trascorse o proprie dell'epoca (rapportate tutte ad una lineare, Verona divenne asburgica, e anche dal fatto che il C. lavorò da allora per il governo austriaco. Il suo attento interesse per ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] politica di Roma democratica. Membro dell'Istituto nazionale (cui lesse la sua versione di Omero), grazie ai rapporti con furono sospesi. Lavorò al Monitore fino al 18 sett. 1799; alla caduta della Repubblica, a tenore della convenzione di resa, esulò ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...