CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , a questo fine, la nascita di una legge regolatrice della concorrenza e la creazione di un’autorità capace di governarla, sia per riequilibrare i rapporti tra capitale e lavoro alterati dallo Statuto dei lavoratori (al quale contrappose il suo ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la legge per la validità erga omnes dei contratti nazionali dilavoro). Nel marzo 1966 il C. fu sostituito nella presidenza 1961-1966; Id., Annuario, anni 1961-1966; E. Scalfari, Rapporto sul neocapitalismo in Italia, Bari 1961, pp. 42 s., 117; ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] morte del Del Rosso, dopo aver svolto una grande mole dilavoro per i lanaioli fiorentini, oltre che, naturalmente, per quelli 30-34; Id., L'origine dei fondaci datiniani di Pisa e di Genova in rapporto agli avvenim. politici, Prato 1930; Id., Un ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dal delitto Matteotti) che influenzarono negativamente il suo rapporto con Mussolini, al punto da indurlo a rassegnare Per il migliore impiego della potenza dilavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] più originale, quella di diffusore e promotore di opinione, annodando con il pubblico un ideale rapportodi tipo contrattuale destinato cui il G. si dedicò in particolare a riferire i lavori delle assemblee legislative, ebbe vita breve: il 17 aprile ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] della Edison, divenne uno dei primi importanti lavoridi economia industriale in Italia. Era coinvolto nell’iniziativa anche Ferruccio Parri, con il quale Baffi strinse un duraturo rapportodi amicizia. Fin dai primi anni la caratteristica ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] . Gli uomini che avrebbero composto il primo gruppo dilavoro avevano partecipato alla nascita della Giulietta e avevano, , n. 3. Sull'esperienza alla Finmeccanica è utile il "Rapporto Saraceno" (L'IRI. Origini, ordinamenti ed attività svolta, Torino ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] le altre scienze; di qui l'occasione per un esame dei rapporti fra economia e storia. Storicistica (e sociologizzante) è in effetti la definizione stessa della scienza economica: "Come concepire lo scambio, il valore, il lavoro, facendo astrazione ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] alle proprie dipendenze 4.500 operai che, uniti ai 4.000 cavalli di forza motrice installati e alle 1.400 macchine utensili, davano un rapporto tra capitale costante e forza lavoro tra i più elevati in Italia.
Dal 1908 al 1914 la Società procedette ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di sviluppare un rapporto stabile con il potere politico, asseriva che il problema principale era quello di razionalizzare i rapportidi agrari e il contratto dilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera nel ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...