BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] del "Popolo romano") ne stanziò deliberatamente di insufficienti: il lavorodi correzione proseguiva e restava inedito.
Il e si mise subito in rapporto con l'amico lionese. Il Rouillé ottenne il 28 maggio 1579 il privilegio di stampa e vendita per la ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] Riv. internaz. di scienze soc. (fasc. di luglio, agosto, settembre 1925). Il lavoro presenta alcune delle dimensione "relativa", che è quella "che più conviene al produttore in rapporto al prezzo della merce qual è nel momento dei suoi calcoli e ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] della RAS, al fine di garantire una gestione con minori spese e un alleggerimento del lavoro della direzione generale.
La un capace dirigente assicurativo, maturando con lui un rapporto dapprima professionale, poi fiduciario, d'invidiabile solidità.
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] antecedenti nella provincia, si tenga conto che già nel 1808 le fabbriche davano lavoro a diverse centinaia di persone con una produzione annua di 30-40.000 ducati per la sola liquirizia. Sono anche documentate, per quanto saltuariamente, spedizioni ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] della Banca comm. italiana, Sofindit, b. 306); il sensibile miglioramento dei rapporti con le autorità amministrative di Sofia consentì, nel 1933, di condurre in porto i lavori dell'acquedotto ma non impedì le perdite. Tuttavia, pur con un capitale ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] del sistema bancario meridionale e alla sconfitta degli stessi presupposti teorici del lavoro dell'I.: per la Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di Napoli giunse con decreto 29 luglio 1927.
Già dal gennaio ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] convenzione del 1862. La cura diligente dei rapporti col potere centrale assumeva importanza decisiva perché, . Il lavoro era duro, la disciplina rigida. All'uscita, gli operai venivano sottoposti a perquisizione. Un gruppo dilavoratori venuto dal ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] cura delle opere, nella conoscenza e nei rapporti con gli autori, senza mai cedere alla presunzione di poter fare da solo.
Il piano da via S. Barnaba, avvenuto dopo oltre dieci mesi dilavoridi adattamento e restauro.
L'avvio della nuova attività si ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] il governo iugoslavo: obiettivo dell'accordo la costruzione a Zara di uno stabilimento per la lavorazione dei semi oleosi (soprattutto soia). Venne così scongiurata fino al 1980 - anno in cui il rapporto con gli Iugoslavi venne sciolto - la minaccia ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] alle ragioni di partito gli costò la rottura di ogni rapporto con il Turati.
Più in generale il Banco di Napoli fedele di quegli anni è testimoniato, inoltre, dalla sua presenza nel consiglio di amministrazione della Banca nazionale del lavoro dal ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...