MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] panettiere bavarese capitato nelle campagne laziali in cerca dilavoro», era passato alle dipendenze della Reverenda Camera apostolica . 43, f. 2).
La seconda questione ebbe a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede e il movimento politico dei ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] genetico e, in particolare, alla causa come rapportodi dipendenza e di coesistenza fra le obbligazioni e problemi relativi al sinallagma funzionale. Hanno, invece, carattere settoriale i lavori su: L'assegnazione giudiziale dei crediti, ibid ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] rapporti con i Medici lo portarono ad ottenere l'ammissione al Consiglio di giustizia granducale e cospicui favori.
Gli ultimi anni della sua vita furono funestati da una grave malattia, e il fratello, attribuendola all'eccesso di studio e dilavoro ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di uditore della provincia di Matera; fu poi avvocato fiscale e quindi commissario di campagna nella provincia di Terra diLavoro, subordinata alla situazione politica del momento, ai rapportidi forze interni alla classe politica napoletana, all' ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] del 1890 il breve scritto su Gli infortuni sul lavoro, cui fecero seguito, nel 1891, L'assicurazione obbligatoria della magistratura, ibid., pp. 537 ss.; Il tema di competenza esclusiva del rapportodi impiego pubblico, ibid., XVIII, (1927) 1, pp. ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] il conferimento della docenza di diritto costituzionale. Frutti di questo periodo di studi furono la monografia Lo Stato e l'individuo, rapportodi diritto pubblico (Roma 1910), due lavori più brevi, Sulla posizione scientifica di una dottrina dello ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] sul parlamento; nel ripudio del principio delle autonomie locali ed in particolare di quelle comunali; nel sempre maggiore intervento dello stato nei rapportidilavoro e nelle questioni sindacali, culminante nell'istituzione della magistratura del ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] seta di Villa San Giovanni, dalla cartiera di Gallico alla pesca del pesce spada.
Il Rapportodi un G. Sole, Breve storia della reale salina di Lungro, Cosenza 1981, pp. 9-13; G. Matacena, Architettura del lavoro in Calabria tra i secoli XV e XIX, ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] era basato su quelle che egli propose di chiamare “unità fasciste dilavoro”. Tali unità erano misurate non solo in rapporto “all’energia consumata, alla durata dell’operosità, alla velocità di esecuzione”, ma anche in connessione con altri ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] oggi (ibid. 1944), il L. fu coinvolto nel gruppo dilavoro per la Costituente - per cui produsse, per esempio, lo del L. di "fare scuola", sia mantenendo un rapporto sempre aperto e schietto con gli studenti in anni di travaglio e trasformazione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...