GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] e parallelamente al lavorio dei glossatori civilisti di un possibile, stretto rapportodi G. col vescovo Oddone di Lucca, autore di una Summa sententiarum e vicino all'ambiente di Ugo di San Vittore, sia a proposito di una coincidente testimonianza di ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] rapporto tra il diritto di punire, filosoficamente fondato, e una idea definita di Stato, come organismo naturale garante dei diritti individuali di . Nel 1872 preparò anche un Foglio dilavoro per la Commissione sulla riforma carceraria (Opuscoli ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della Sacra Rota di Roma nonché delle compilazioni di prassi e di sentenze.
Il lavoro dell'E. si giustinianeo e del diritto canonico, posti in un rapportodi stretta complementarietà, specularmente alla istanza teologico-filosofica medievale ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Palermo: a Lentini appunto, poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie si separò nel 1978 Spatola e altri 119 nel gennaio 1982, del rapportodi quel reticolo affaristico con la gerarchia mafiosa nel suo ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] direzione degli affari civili della colonia, ebbe rapportidi: collaborazione e di stima con il governatore Ferdinando Martini. due branche. Eccezionale la mole dilavoro che ne consentiva il compimento nel giro di pochissimi anni; l'opera poneva ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] considerato nella vita di chi (singolo o comunità) sottopone altri a valutazione giuridica". Nel lavoro su Organo, ufficio Modugno).
Dall'impasse accademica l'E. fu salvato dal rapportodi stima e conoscenza con Santi Romano, che aveva fatto parte ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] avverte il C., l'idea è di "un lavoro che intenda raccogliere dalle scritture di Cicerone i luoghi attinenti al diritto, e si proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto altrimenti ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] arricchisce della presenza di un ulteriore soggetto giuridico oltre al binomio Stato-individuo: la società, i cui rapportidi diritto, al stesura di un provvedimento legislativo sul contratto dilavoro giornalistico. Nel 1904 partecipò ai lavori della ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] prevedeva, per le aziende private aventi forma di società commerciali, la nomina di parte dei membri del consiglio di amministrazione da parte della Confederazione dei datori dilavoro e di quella dei lavoratori. Sembrandogli tale progetto "una quasi ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] del codice di procedura civile.
Il C. vedeva nella organizzazione del processo "l'intero problema del rapporto fra lo (che gli parve di vedere in parte realizzato nella disciplina del procedimento per le controversie individuali dilavoro dei r. d. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...