Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] la determinazione dei criteri per le promozioni). La questione della delimitazione della giurisdizione nelle controversie inerenti a tali rapportidilavoro si è rivelata particolarmente complessa, ed è stata risolta dalla l. n. 533/1973, che ha ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] del codice civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapportodilavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto collettivo e, solo in mancanza di entrambe queste fonti, dagli usi. La norma riconosce, però, l’operatività ...
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Le associazione sindacali sono associazioni dilavoratori o di datori dilavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] pubblici servizi, una trasformazione in senso privatistico del rapportodilavoro dei dipendenti pubblici, una diminuzione della copertura pensionistica pubblica e lo sviluppo di forme integrative private; contemporaneamente sono stati rafforzati i ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto dilavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie dilavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] chiamati a svolgere la propria attività in un paese estero, sia nell’Unione Europea, sia al di fuori dei confini comunitari. Il loro rapportodilavoro può assumere varie forme e presentarsi come trasferta, distacco o trasferimento. Nel primo caso si ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] comunemente indica anche il trattamento di fine rapporto, cioè il compenso versato dal datore dilavoro al lavoratore subordinato al momento della cessazione del rapportodilavoro, determinato in base all’anzianità di servizio e alla retribuzione ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] o provvigione proporzionale agli affari conclusi e con diritto di esclusiva. Normalmente è lavoratore autonomo, pur beneficiando di alcune regole proprie della disciplina del rapportodilavoro quali quelle concernenti il preavviso per il recesso dal ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] , all’art. 64, che se le i. sono effettuate dai dipendenti in esecuzione o in adempimento di un rapportodilavoro in cui l’attività inventiva è oggetto del rapporto stesso, e a tal fine è anche retribuita, i diritti derivanti dall’i. appartengono al ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] . La normativa contenuta nell’art. 2103 c.c. si applica anche al pubblico impiego, in virtù della privatizzazione di tale rapportodilavoro. Il t. nel pubblico impiego è ammesso, inoltre, all’interno delle procedure dirette a ottenere un impiego più ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] pubblica amministrazione. Peraltro, nell’ambito della riforma del rapportodilavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni e con la sottoscrizione dei contratti collettivi dilavoro che ne disciplinano i relativi istituti, il rispetto del ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] meno accettabile e più ansiogeno; f. reattiva, sintomo che deriva dalla rimozione di una tendenza già rifiutata.
Approfondimenti di attualità
Formazione e professionalità nel rapportodilavoro: brevi considerazioni critiche di Matteo Di Francesco ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...