ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] e dal fascino intellettuale di I., fu l'inizio di un rapporto affettuoso proseguito con altre visite di I. a Milano e lei richieste in gran numero. Già da oltre un secolo, grazie ai lavoridi A. Luzio e R. Renier, sono note le relazioni mantenute da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] organismi; sia gli indirizzi di politica internazionale; sia, infine, il rapporto tra Inquisizione e produzione filosofica, in anni segnati dalla riorganizzazione della censura ecclesiastica e dal tormentato lavorodi revisione dell’Indice dei libri ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] qualche peso nella scelta dei socialisti di non entrare nel secondo governo Bonomi. Lavorò quindi, per un cartello di sinistra PCI, PSI, Pd'A al fine di riequilibrare i rapporti sanciti dalla assise di aprile.
Il B. volle la scissione di palazzo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] contabilità generale dello Stato nella provvista, lavorazione e trasporto di generi e materiali (prorogata di due mesi in due mesi; infine con i quali l'attività del D. entrò in rapporto e contatto; dei fondi dell'Archivio dell'Ufficio storico ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] piani Poggi e nella disputa sugli appalti e concessioni dilavori pubblici sostiene i gruppi finanziari ai quali egli stesso suo liberismo si esaurisse ormai nell'elogio dei rapporti sociali patriarcali che vedeva ancora perfettamente espressi nel ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] avvenisse solo dopo la sistemazione dei rapporti col papa) e sulla decisione del secondo di candidarsi alle elezioni come rappresentante una commissione per studiare il problema. Fu un lavoro importante, di cui egli tenne conto quando, il 1° dic ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] (Beniscelli, p. 269).
Le radici e le ragioni di tale svolta si ritrovano nel lavoro d'intellettuale e nell'opera in versi e in prosa 'impresa teatrale del S. Angelo, intensificò i rapportidi collaborazione con M. Foscarini, divenendone segretario (a ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] che è sensibile all'accuratezza delle traduzioni e sa controllare il lavoro degli interpreti - è l'uomo più adatto a procedere a irritazione turca per un incidente a Corone che rischia di turbare i rapporti veneto-ottomani, è per lui, però, uno ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] da procuratore.
Con questo lavorodi compilazione, che venne terminato tre anni più tardi, il D. si proponeva di assicurare la pace interna confidando nella validità del diritto come elemento regolatore dei rapporti umani: aspirazione forse un ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] due poli fondamentali del suo lavoro: la pittura, la politica.
La lezione di F. Casorati, le prime e l'articolo di G. Tesio, C. L. ritorna tra i carrubi di Alassio, in TTL, suppl. de La Stampa, 6 nov. 2004).
La fitta trama dei rapporti epistolari del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...