CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a Siena, dove per "molti mesi" (p. 18) lavorò presso l'orafo Francesco Castoro. Lo stesso anno, dopo essere applicate sulla base si pone il quesito dei rapporti col fervido cantiere artistico di Fontainebleau, dove dal 1530 aveva predominato il ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] privilegi dell'indipendenza. Alla riconciliazione con la Spagna si lavorò fin dal 1786, benché Maria Carolina non avesse . I migliorati rapporti con la Francia non impedirono a F. di contravvenire manifestamente alle clausole di pace, ordinando ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , a seguito dilavori iniziati nel 1748.
Nell'antica chiesa napoletana di S. Chiara il F. chiuse la serie di ammodernamenti, già le tre campate. Ritornando al cortile vanno messe in rapporto le differenti composizioni dei lati corti: da una parte la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] da parte sua del mondo delle arti figurative, e definisce il lavoro "un documento della felice ed illusa gioventù". E scrive: " critica puntava sull'indagine dei rapporti fra lo scrittore studiato e quel mondo misterioso, di cui sentiva fortissima l' ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e Verità. Il Verbo procede da chi lo ha generato: tale rapporto tra Padre e Figlio è trattato dettagliatamente. Il reciproco Amore tra diaboli, un lavoro assai ricco di contenuto dal punto di vista teologico, investiga il problema di come l'angelo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] il rapporto tra lo Stato e l’autore del reato, nonché il reato nei suoi elementi essenziali, come del resto l’altro suo volume su Unità e pluralità di reati (Padova 1947), col quale conseguì la cattedra nel 1948.
Solo l’ultimo rilevante suo lavoro ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , nel 1985, del libro-intervista con Vittorio Messori Rapporto sulla fede, subito tradotto in molte lingue, con nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] dell'epoca, controllando allo stesso tempo con abilità i rapporti con le forze interne allo Stato della Chiesa e dal Pinturicchio. In quegli anni nei Palazzi Vaticani avevano lavorato numerosi pittori di gran nome, fra cui il Perugino, il Pinturicchio ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] cristiana, veniva raccolto in forma condensata attraverso un lavorodi scelta e abbreviazione che privilegiava gli aspetti essenziali preceduta da un riesame critico dell'opera in rapporto con la storia di Genova e l'azione pastorale e politica dei ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] aristocratici del suo tempo - ebbe rapportidi familiarità con alcuni dei più importanti di inviargli lavori del G.; le frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...