DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] particolare, delle riflessioni zurighesi), sia come esempio di quel lavorodi "monografia" che il D., all'epoca, Nencioni, F.D. e la questione della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] 92), il funzionario che, oltre ad attendere al lavorodi cancelleria, era responsabile della conservazione degli atti dei di ritorno dal concilio del.l'869-'70 e per le.accuse ai legati imperiali a Costantinopoli; p. 393, 13-33, per i rapportidi ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] richiedeva la predicazione, aveva affidato il difficile compito di mantenere ì rapporti fra i due gruppi all'abile, energico e i. B. 1909, pp. 106-111. Ma tutti questi lavori sono stati utilizzati, discussi e spesso superati dal fondamentale volume S ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] considera Platone un anticipatore di Adam Smith, il F. si propone di dimostrare che la divisione del lavoro nell'autore della insediata il 1º ott. 1862.
Aveva inizio un periodo di fecondo rapporto fra i due, durato circa otto anni, il cui prodotto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] arte della memoria come strumenti per un piano di riforma culturale. Tuttavia i rapporti del B. con la corte - che 'anno e mezzo ivi trascorso lavorò alle opere poi stampate a Francoforte e compose il gruppo di opere "magiche" stampate postume ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e procedette alla loro promulgazione. Fu in questa fase che i rapporti tra Ghislieri e il papa raggiunsero il punto più critico.
Nella sul campo di battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone dilavorare per ottenere ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] unicamente in se stesso", organizzandosi in "partito dilavoratori". Ad abbracciare le nuove idee lo avevano condotto al quale lo aveva legato dal 1885 un intenso rapporto, "modello esemplare di quel che dovrebbero essere le relazioni fra maestri e ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] scientifico Leonardo da Vinci che gli consentisse di svolgere con maggiore tranquillità il suo lavoro.
Il dopoguerra, la scoperta di Gramsci, le Cronache
Garin sottolineò più volte che non c'è un rapporto meccanico tra storia della cultura e storia ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] M. Rollier per le Valli valdesi, ma vi mandò un rapporto che contribuì a farvi votare una energica rivendicazione autonomistica, inserita Bureau nel 1950, lo Ch. riuscì in cinque anni di buon lavoro ad organizzare il congresso tenuto a Roma nel 1955, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e giansenisti che dividevano la Francia. Per almeno due anni lavorò infatti a un trattato sulle "opinioni corse nei primi cinque Venezia, riannodando i rapporti con A. Zeno. Alla fine del 1736 - accompagnato dal Séguier - fu di nuovo a Verona. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...