Etnologo ed etnomusicologo, nato a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924, morto a Roma il 7 agosto 1990. Insegnò presso il Conservatorio di Roma (1952-76), all'Accademia nazionale di danza (1953-73), nella [...] strettamente legati all'oralità musicale, come il rapporto fra musica e trance o le componenti coreutiche e gestuali dei comportamenti musicali, ebbe come corollario nel lavorodi C. l'applicazione di talune osservazioni e riflessioni, nate appunto ...
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Storico dell'arte, nato a Torino il 14 dicembre 1924, morto a Roma il 18 novembre 1989. Laureatosi in filosofia a Torino nel 1947, studiò poi storia dell'arte con A.M. Brizio, specializzandosi (1953) a [...] prospettica e rilievi e si interessò di iconografia dell'architettura e di giardini storici; sul rapporto tra politica, censura e cultura negli USA curò L'albero solitario (1973), frutto di un lavorodi gruppo con gli studenti della Pennsylvania ...
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Artista concettuale serba, nata a Belgrado il 30 novembre 1946. Ha studiato alle accademie di Belgrado e di Zagabria, ma ha svolto la sua ricerca nell'ambito sperimentale della Body Art indagando, anche [...] Saint Louis 1949), A. ha elaborato Biography, un lavoro che ripercorre, intrecciando performances, videoregistrazioni di esperienze precedenti, scritti e fotografie legate all'infanzia o al rapporto con Ulay, le sue più profonde motivazioni, le tappe ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] rimaste allo stato di abbozzo, con soli quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel lui, ma Cosimo, quando si trattò di discutere di materie delicate, come i rapporti con il dominio spagnolo, escluse il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] che a mio padre toglievano il sonno. L'impegno del loro lavoro era di arricchire, e arricchire non soltanto per trovare la vita più 89, 97, 121).
Tuttavia, dal punto di vista della prassi, il rapporto con il più concreto "problemismo" salveminiano ed ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di discussione, tesa a stimolare non solo la circolazione delle idee in rapporto con la cultura internazionale, ma anche l'attività di , che nel suo sforzo di informazione e acquisizione di nuove competenze sembra lavorare in parallelo con i suoi ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] convalescenza riprese ad accompagnare il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, e disordinatamente, gli studi voci circolanti su suoi presunti rapporti immorali con i giovani allievi, il C. decise di trasferirsi a Bologna, dove ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il compimento del libro XXX e ultimo dell'immane Theologia; sta lavorando sul tema "de cometis" con una scrittura che entrerà a conferisce l'ambito titolo di "maestro" di teologia. Grazie al papa e all'astrologia entra in rapporto con il card. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] condanna della massoneria segna lo spartiacque tra una fase dirapporti tolleranti e il momento in cui si apre la lotta dei Vaticano 1945, pp. 375-390 e passim, e contra il lavoro che è stato già citato dell'Appolis. Sulla missione dello Choiseul ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] con G.F. Sagredo, allievo e poi compagno di discussioni e ricerche, il rapporto fu molto stretto. A Padova fu ammesso nel accorda non prova che descriva la realtà fisica. Ma il G. lavorò a che la situazione mutasse; dopo aver presentato ai Lincei un ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...