COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra diLavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] di due escursioni fatte sul Vesuvio e di una nuova specie di solfuro di ferro che attualmente producesi in quel vulcano (pp. 71 s.) e il Rapporto 106-110; G. Sannicola, Breve monogr. di Caiazzo della prov. di Terra diLavoro, Napoli 1842, pp. 45-47; G ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] con il fratello, ebbe dunque modo non solo di arricchire il mestiere dal rapportodi collaborazione istituito con l'affermata bottega del modenese Arduino da Baiso che sovrintese ai lavori, ma di operare in quella città che vide giungere nel 1449 ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Paga del sabato.
Sempre nei "Gettoni" fu edito nel 1954 il romanzo, ambientato nelle Langhe, La malora, sulla durezza dei rapportidilavoro e delle relazioni umane in quel mondo contadino e in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] più vicino politicamente al Mazzinì, in un rapportodi cooperazione che probabilmente traeva alimento anche dalla di progresso civile e di fratellanza universale. Favorito da una notevole libertà di movimenti che lo portava per impegni dilavoro ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] 'Italia (1844). Sono all'incirca gli anni in cui il B. stringeva rapporti con L. C. Farini - che aveva finito per riparare a Lucca, dopo subito un organico riordinamento, il cui piano generale dilavoro riguardava la raccolta e il trasporto dei libri, ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] attore e regista, e svolse ogni tipo dilavoro nella nascente industria cinematografica. Dopo un'oscura e Liberty Valance), straordinaria riflessione sul mito del West e sul rapporto tra storia e leggenda e tra verità e finzione, Cheyenne autumn ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] . Mezzofanti, G. B. Grilli-Rossi, instaurò presto relazioni di familiarità e di affetto, ma il rapporto più importante sul piano culturale ed umano fu quello con lo Schiassi. Questi stava lavorando da vario tempo alla monumentale edizione del Lexicon ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] il D. fu geografo fisico di indirizzo teorico: fisica e matematica erano i suoi strumenti dilavoro; e, anche quando più tardi di propagazione di un'onda di ghiaccio in rapporto alla variazione delle precipitazioni e della temperatura. Il rapporto ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] , in questo lavoro, di sfumare e smussare le punte politiche più acuminate e più indiscutibilmente repubblicane di Mazzini, esasperando con l'Austria, nonché a delineare un rapportodi corrispondenza tra vittoria italiana, sviluppo del Mezzogiorno ed ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] (ivi). Divenne così strettissimo il suo rapportodi clientela con l'aristocrazia e l'alta borghesia espose Generale Medici... 1878, Cavalli abbandonati, Dopo il lavoro; e, all'Accademia di Venezia, Troppe confidenze, La signora si fa aspettare, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...