PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] 2010, pp. 445 s.); si realizzano in parallelo con le analoghe sperimentazioni di Vincenzo Campi a Cremona, città con la quale Passerotti ebbe rapportidilavoro documentati nell’estate 1577, quando fu coinvolto nell’inchiesta, avviata dai fabbricieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] di economia politica, nel senso più completo del termine, paradigmatico del metodo dilavoro dell’autore e del suo modo di dimostrazione teorica che il tasso di cambio di equilibrio tra due valute non dipende solo dal rapporto tra i loro poteri d’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] dilavoro nei luoghi più vari. Il pellegrinaggio dell’operaio Savino offre l’occasione per una serie di digressioni tecniche sulle varie attività produttive. Nel romanzo Cantù fa confluire il suo interesse per le scienze in quello per i rapporti ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] graduale all'interno di un rapportodi collaborazione tra sovrani e sudditi contrapponeva l'autonomia - di lì a poco del lavoro, e fu lui stesso a fornire a J. Michelet le notizie con cui lo storico francese, polemizzando con il governo di Luigi ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] e ironica con i suoi collaboratori.
Gli ultimi anni
Alla fine del 2008 si chiuse, non senza amarezza, il rapporto quasi quarantennale dilavoro con Mediaset, e Bongiorno firmò per condurre sulla piattaforma Sky un nuovo quiz. Si riteneva immortale ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Grotte 44), dotandola d'una ricca biblioteca, sede dilavoro preferita; nella megalitica Alatri vedeva una consonanza col suo sul Latium vetus. In funzione di quest'ultima opera si era volto a indagare i rapporti tra latino e ambiente linguistico non ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , Carlo Cecchi, Paolo Bonacelli, e altri). Con alcuni degli attori, con cui aveva lavorato per la Radio (come Cecchi o Bonacelli) conservò tutta la vita rapportidi amicizia personale. Nel 1980 propose le prime letture radiofoniche integrali ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] per il L. la pressante ricerca di un lavoro a causa della malattia del padre, di un saggio scritto con un compagno di prigionia, il medico Leonardo Debenedetti (Rapporto sulla organizzazione igienico-sanitaria dei campi di concentramento per ebrei di ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] operaio organizzato non saranno infatti varcati, né dal punto di vista territoriale né dal punto di vista sociologico: così la questione dell'emigrazione è vista dal C. in rapporto al collocamento del lavoro e molto precaria sarà, d'altra parte, la ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] era un impiego che potesse accettare, e durante l’orario dilavoro cercava di battere i suoi versi con la macchina da scrivere dell . In quel periodo Alda Merini iniziò il rapporto con Pulcinoelefante di Alberto Casiraghi, che per anni pubblicò una ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...