GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] rapporto con la storia e il concetto di “funzione”. Gardella negò l’oggettività della funzione, proponendo un’evoluzione di questo concetto in termini di ” si ritrovava anche nel metodo dilavorodi Gardella: il progetto era generalmente ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] 1959 e dedicato al reportage, segnò l'inizio di un rapportodi collaborazione sempre più stretto con Crocenzi (ben documentato Governatori tra le popolazioni berbere dell'Alto Atlante (il lavoro fu ritrovato ed esposto per la prima volta solo nel ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] crearono difficoltà di carriera. Per reazione, e anche in cerca di alternative dilavoro, decise di partecipare all' Emanuele III" di Napoli e, per la parte relativa ai rapporti con il conte di Siracusa, presso l'archivio del Museo di S. Martino. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dal delitto Matteotti) che influenzarono negativamente il suo rapporto con Mussolini, al punto da indurlo a rassegnare Per il migliore impiego della potenza dilavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] con la Gran compagnia si era spinto sino in Terra diLavoro. Alla fine di luglio 1355 L. versò 120.000 fiorini per l' causa dei suoi rapporti con i "fraticelli".
In Sicilia la posizione degli Angioini era peggiorata dopo la sconfitta di Acireale, per ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] l'abate diede inizio alla costruzione dell'eremo di S. Martino in Giove.
Mentre sovrintendeva ai lavori, la morte lo colse il 30 marzo in un momento di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapportodi unità della sostanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] di proteggere. Anche se il desiderio era dilavorare per molti, di esser popolari (e tu ricorderai che il mio proposito era quello di ’opera non sta mai sola, è sempre un rapporto. Per cominciare: almeno un rapporto con un’altra opera d’arte. Un’opera ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] relativa ad alcuni lavori a intaglio realizzati in questi anni per Giovanni Andrea III Doria e ricordati genericamente da Ratti (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapportodi committenza, avviato dal ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ; lo considerava uomo di grande cultura e di grande forza di carattere, in rapporto con numerosissime personalità del dilavorodi D. come unico traduttore e redattore", conservato nell'archivio pontificio di Roma, sia stato "la comune fonte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] le mosse da un nuovo rapporto fra scienza e filosofia. Nel programma di «Nuovi studi» si legge: di trasformare le singole aziende in enti di proprietà dei corporati, cioè degli azionisti proprietari, e di consentire a lavoratori e datori dilavoro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...