GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] fondamentali che caratterizzeranno l'intera vita artistica del G.: il rapporto con l'antico e la tendenza all'eclettismo.
Nel 1845 si Galleria d'arte moderna), oppure il dipinto di ubicazione ignota, cui stava lavorando nel 1879, dal titolo Cristo e ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] nel 1643, e Giuseppe, nel 1645.
Nel 1644 lavorò per la cattedrale di Cefalù su richiesta del vescovo M.A. Gussio per la una Immacolata lignea della chiesa di S. Giuseppe a Tusa in cui è innegabile il rapporto con la statua di Maria Assunta del 1639. ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] è forse da riferire agli anni intorno al 1635 quando il cardinale Francesco Barberini finanziò i lavoridi rinnovamento della collegiata.
Il rapporto con la pittura bolognese si fa più stretto, attraverso quel richiamo alla pittura veneta, proprio ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] anche il "meistre Guillaume le peyntre de Quier" che lavorava per conto dei duchi di Savoia agli allestimenti per le feste del carnevale del dello zio Giovanni, si potrebbero spiegare i sensibili rapporti tra il F. e la bottega saluzzese-pinerolese ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] due tavole, caratterizzate da una tecnica singolare in rapporto alla data a cui appartengono: essi sono stati infatti oro, l'opera veniva giudicata "un bel lavorodi prospettiva". La lettera "m" di "Comius", già scomparsa nel 1898, risultava impressa ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] di quindici anni, alla bottega di Ercole Ferrata, dove lavorò come aiuto in opere decorative di stucco e di marmo. Ad eccezione di 395). Tale data trova sostegno nel rapporto stilistico con le statue degli angeli di ponte S. Angelo scolpite nel 1669 ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] la futura fabbrica il nome di S. Andrea. I lavori, iniziati nel 1845, vennero di pubblica utilità di Livorno, fece parte nel 1842 della commissione esaminatrice del progetto di P.G. Gherardi per la chiesa di S. Andrea e, nel 1843, redasse un rapporto ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] il compimento del Palazzo pretorio di Pietrasanta; un viaggio a Roma, da mettere verosimilmente in rapporto all'attività di Simone Moschino per conto del cardinale Odoardo Farnese; la partecipazione ai lavori del sepolcro di Margherita d'Austria in S ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] presso il Politecnico di Losanna nel 1950 segnarono per Parisi l’inizio di una fase lavorativa più matura e 1978, p. 95), una tappa significativa nella riflessione di Parisi sui rapporti tra architettura e arti. La realizzazione dell’opera, studiata ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] si succedono fino al 1334, testimoniando una ininterrotta continuità dirapportidi G. con il cantiere orvietano che culmina con , ipotizza l'originalità del lavorodi G., anche in considerazione dell'anno di morte di Maitani, il 1330; mentre ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...