GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] Eremitani.
La volta a carena, il secondo singolarissimo lavorodi altissima carpenteria progettato dal frate e distrutto, come gran parte della chiesa, nel 1944, tenne conto del rapporto in pianta tra lunghezza e larghezza che rendeva eccessivamente ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] p. 212). Il riferimento piuttosto vago a quest'ultimo lavoro - verosimilmente il più ampio all'interno della cappella - Ricordanze di Neri di Bicci (pp. 338, 389) in rapporto a una serie di opere intagliate che un certo don Romualdo di Candegli ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] . Per alcuni si tratterebbe solo del completamento di un lavoro iniziato dal padre e consistente soprattutto nella parte ed esperto di ingegneria militare. Un intervento del G. è stato ipotizzato anche in rapporto alle fortificazioni di Senigallia ( ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] lavorodi pittura, di cui restano solo il dipinto a olio Morte di s. Andrea Avellino, realizzato nel 1766 per i padri teatini di Ponchiera (Sondrio, Museo valtellinese di s.; R. Bossaglia, I Ligari nei rapporti coi pittori del loro tempo, in ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] nella capitale.
Proseguì con successo anche l'attività di caricaturista: nel 1906 espose nove lavori alla mostra dei bozzetti del Circolo artistico di Bergamo, dove tornò due anni dopo con trenta schizzi di caricature; sempre nel 1908 prese parte all ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] Tra il 1728 e il 1735 lavorò al completamento della chiesa dei cisterciensi di La̢d (non lontano da R. Kaczmarek, Zwigzki sztuki Śla̢ska i Wielkopolski od XII do XX wieku (Rapporti artistici tra la Slesia e la Grande Polonia dal XII al XX sec.), in ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] e di lì a Praga per lavorare alla decorazione del suo castello "di Troia" di far venire la famiglia in Boemia e di stabilirvisi. Nel 1690 proseguì l'attività nel castello di Troia, affrescando la sala degli Amori e la cappella, anche se il rapporto ...
Leggi Tutto
DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] insieme di artisti si poneva in un rapporto contraddittorio, di filiazione e al tempo stesso di ritratto ital. contemporaneo ai concorsi d'arte di San Remo, in Gazzetta del Popolo [Torino], 23 luglio 1939; Il Lavoro fascista [Roma], 19 febbr. 1939; ...
Leggi Tutto
PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] un quadro a olio. Palmaroli lavorò alla Deposizione in un locale nel palazzo dell’Accademia di Francia al Corso dove gli dal pittore, il rapporto con il mondo artistico e culturale, il procedimento di stacco di affreschi, l’integrazione a ...
Leggi Tutto
PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] 20 gennaio 1504, specificava che il pittore era tenuto a concludere il lavoro nell’arco dei successivi due anni, fissando il suo compenso nella cifra totale di 170 ducati, comprensivi di spese materiali per tele e colori (ibid.). A quanto risulta dal ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...