SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] non si tiene questo rapporto inverso tra denotazione e connotazione (più denotazione, meno connotazione e viceversa), ne derivano una forzatura con conseguente confusione e problemi di ricerca che mineranno alla base l’intero lavoro empirico. Si può ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] Lussemburgo, dove aveva lavorato in miniera e imparato a suonare la fisarmonica da un compagno dilavoro. La madre era nella scarpa. Contrastato fu invece il rapporto con il Festival della Canzone Italiana di Sanremo, trasmesso fin dal 1951 alla ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] Merck. Grazie al buon rapporto con Ernesto Bertarelli, che ritrovò nel consiglio di amministrazione del gigante bancario con soluzioni ergonomiche) ma, dall’altro, un’intensità dilavoro maggiore, più controlli sulle pause e tempi contingentati e ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] relativa ad alcuni lavori a intaglio realizzati in questi anni per Giovanni Andrea III Doria e ricordati genericamente da Ratti (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapportodi committenza, avviato dal ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] egli si era già cimentato in questo tipo dilavoro, quando nel 1701 aveva scritto una Principum Per Vico il problema non completamente risolto da Grozio riguardava i rapporti tra legge universale e leggi positive. Nel Diritto universale si ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ; lo considerava uomo di grande cultura e di grande forza di carattere, in rapporto con numerosissime personalità del dilavorodi D. come unico traduttore e redattore", conservato nell'archivio pontificio di Roma, sia stato "la comune fonte di ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] (Studi storici, XI (1902), pp. 193-219, 293-337).
La cronologia di stesura, al di là delle date di pubblicazione, non è sicurissima, né il rapporto preciso di questi lavori con le scadenze accademiche; è perduto, a detta dell’autore, un manoscritto ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] delegato della FIAT Vittorio Valletta un circostanziato rapporto sulla situazione della fisica in Italia, indicando gli anni Cinquanta e i Settanta. Dopo un primo periodo dilavoro sulle interazioni dei muoni veloci con i nuclei (1950-53), ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] risulta a Roma al servizio del cardinale d'Este per lavoridi intaglio e decorazione sia a Tivoli sia al Quirinale: sono L'opera del C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapportodi committenza da lui istituito con A. M. Salviati, creato cardinale nel ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] efficace: il pastore si prende cura del suo gregge, il rapportodi unità nella Chiesa si fonda sull'amore con cui la un lavoro completo di livello scientifico sulla figura del Ferrari. Buone, e ricche di indicazioni bibliografiche, le voci di P ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...