Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] 1992, spec. 167 ss.), contestualmente evocata dal detto art. 3. È da aggiungere che, con riguardo ai rapportidilavoro, il divieto di distinzioni di genere rientra, secondo la nostra Corte, ormai nel diritto UE e, dunque, deve essere valutato dal ...
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Fabrizia Santini
Abstract
L’istituto, con cui si rende possibile la temporanea cessione della prestazione lavorativa a favore di un soggetto diverso dal datore dilavoro, ha avuto origine nel settore [...] 218; Mazzini, M.T., Riflessi del collegamento societario sulla continuità del rapportodilavoro, in Riv. dir. lav., 1979, I, 491; De Simone, G., Titolarità dei rapportidilavoro e regole di trasparenza, Milano, 1995, 287; Esposito, M., op. cit., 95 ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni dilavoro e di vita [...] sociali nell’ambito del rapportodilavoro, in forma collettiva e «contrattata»; la costruzione di strumenti organizzativi di rappresentanza, di tutela e di direzione del movimento rivendicativo e di lotta, con il fine di generalizzare e stabilizzare ...
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Alessandro Boscati
Abstract
Viene esaminato il patto di prova con cui il datore ed il lavoratore valutano la reciproca convenienza a rendere definitivo il rapportodilavoro, analizzandone la natura [...] privato, sia della legge n. 604/1966 (Cassì, V., op. cit., 34; Assanti, C., op. cit., 59; Varesi, P.A., Il patto di prova nel rapportodilavoro, cit., 25; Pret. Parma, 11.3.1980, in Riv. giur. lav., 1981, II, 444; Trib. Monza, 1.1.1978, in Orient ...
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Guido Canavesi
Abstract
Viene esaminata la disciplina della l. 12.3.1999, n. 68, sul diritto al lavoro dei disabili, con particolare attenzione all’attuazione giurisprudenziale.
Finalità e struttura
Per [...] una volta instaurato, sia pur coattivamente, un regolare rapportodilavoro, non è più a parlare di mantenimento, bensì di prestazione di opere, che determina da parte del datore dilavoro la corresponsione della retribuzione». Sempre la Consulta ...
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Maria Teresa Carinci
Simone Pietro Emiliani*
Abstract
Il divieto di interposizione nella prestazione dilavoro deve ritenersi tuttora in vigore, ed assume ancor oggi rilevanza centrale fra le discipline [...] », perché «ciò che conta è l’effetto legale da esso dipendente, e questo è, appunto, la costituzione di un rapportodilavoro subordinato», il quale in tal senso «viene a costituirsi ope legis», «superando lo schermo costituito dagli accordi mediante ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Il procedimento di convalida di sfratto è un procedimento sommario che il locatore può utilizzare per ottenere in tempi brevi un titolo esecutivo per conseguire il rilascio [...] totale o parziale della prestazione d’opera (ad esempio il portiere, il guardiano). In tal caso la cessazione del rapportodilavoro d’opera legittima il locatore ad intimare la licenza o lo sfratto (art. 659). Questa fattispecie ricorre, stante la ...
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Assegno di ricollocazione: un primo bilancio
Pier Antonio Varesi
L’assegno individuale di ricollocazione si offre alla nostra attenzione come l’istituto più promettente per l’innovazione delle politiche [...] tra l’importo spettante in considerazione della nuova configurazione del rapportodilavoro e quanto già riconosciuto in precedenza);
• in caso di ricollocazione mediante contratto dilavoro a tempo parziale, il risultato occupazionale è considerato ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario dilavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] , Milano, 2001; Cester, C.–Mattarolo, M.G.–Tremolada, M., a cura di, La nuova disciplina dell’orario dilavoro, Milano, 2004; Cester, C., a cura di, Il rapportodilavoro subordinato: costituzione e svolgimento, in F. Carinci, diretta da, Diritto del ...
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Gianfranco D'Alessio
Abstract
Vengono esaminati i diversi aspetti della disciplina della dirigenza pubblica, individuando, in primo luogo, la posizione istituzionale dei dirigenti nel quadro della definizione [...] fondamentalmente, attraverso l’assunzione «in via esclusiva» delle determinazioni per l’organizzazione degli uffici e delle misure inerenti al rapportodilavoro dei dipendenti. In base all’art. 5, co. 2, d.lgs. 165/2001 i dirigenti adottano le loro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...