In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] personali di godimento, i quali presentano numerose affinità con i d. reali. Conferiscono, sulla base di un rapportoobbligatorio, il potere di godere di un determinato bene nella cui disponibilità materiale viene immesso il creditore; il Codice ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] dalla c. extracontrattuale (derivante dalla lesione di un interesse giuridicamente tutelato a prescindere da uno specifico rapportoobbligatorio); il debitore, se vuole liberarsi dall’obbligo di risarcire il danno, deve provare che l’inadempimento ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] (certi nel loro ammontare) ed esigibili (non sottoposti né a termine, né a condizione). L’effetto estintivo del rapportoobbligatorio decorre dal giorno della coesistenza dei debiti, ma, affinché esso si produca, è necessario che sia proposta l ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] al 1296) dell’aggettivo netto come opposto a lordo (oltreché una delle prime attestazioni della locuzione in solido «in rapportoobbligatorio di solidarietà», 1300: Castellani & Del Punta 2005: 160 e 165).
Almeno un cenno bisognerà fare anche ad ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] dispositivo concettuale derivato dalla nozione antica di obligatio, che provvede a fornire uno schema primigenio e basilare di rapportoobbligatorio, e che per successivi passaggi arriva fino a Kant, il quale di fatto ne circoscrive l'impiego alla ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1951) e T. Calderón (n. 1955). La libertà verbale e il rapporto ludico con la parola creativa si traducono, non di rado, in una determinano il corso della storia mondiale, punto obbligatorio di riferimento per ogni previsione e profezia su ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] stesso tempo).
Le installazioni video tendono così a rivelare i rapporti interni tra i materiali e le immagini che le compongono e dai suoi seguaci cessa quindi di costituire il riferimento obbligatorio per la teoria dell'a. contemporanea, che tende ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] mutano nel corso del tempo sia in funzione del progresso tecnico sia in rapporto alla percezione del suo ruolo sociale e individuale. Se all'inizio del 21 quinquennale, a carattere preliminare ma reso obbligatorio, si è articolato nel periodo 2002 ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] un singolo individuo (v. finito, in questa Appendice); il rapporto della m. con il contesto culturale e sociale. Il (vale a dire l'età attorno alla quale finisce l'insegnamento obbligatorio nella maggioranza dei paesi, tab. 4a) sia per gli studenti ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] - le leggi o gli accordi collettivi - mentre anche il momento della costituzione del rapporto viene sottoposto in taluni ordinamenti a vincoli intensi (si pensi alle assunzioni obbligatorie di soggetti a ridotta capacità lavorativa, o al collocamento ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...