CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] Hermann Fitting, nata al tempo di un giovanile viaggio di studi in Germania, gli stretti rapporti con i massimi esponenti italiani degli studi storico-giuridici, e gli stessi contatti non sporadici con uomini come Giuseppe Toniolo, dimostrano la sua ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] mai nel Trecento.
Sappiamo che si interessò di problemi giuridici; è tuttavia difficile per noi stabilire se ricevette una La questione continuò tuttavia a turbare ancora per molti anni i rapporti tra Stato e la Chiesa veneziana, e poté avviarsi a ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] la sua particolare insistenza, in materia di rapporti obbligatori, dell'uso della wadiatio. Istituto s., 23, 32, 34 s.; G. Moschetti, Il volto sociale economico giuridico di Padova dei primi decenni del sec. XIII nella vita della scuola notarile del ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] (18 dic. 1535), per il medesimo, lettere di presentazione per l'incontro a Napoli con Carlo V. Altrettanto importanti furono i rapporti con Guidubaldo II, figlio ed erede del duca di Urbino, per il quale il L. si impegnò con successo in una complessa ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] pubblico, ibid. 1882; Il catasto nei suoi effetti giuridici, e conseguenti riforme nella legislazione civile, ibid. 1888). di Torino, di cui egli stilò, come presidente, un primo rapporto al Consiglio comunale nel febbraio del 1908.
L'azione del F ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] benedettine, v. 115, cc. 122v-123).
Girolamo ebbe stretti rapporti con lo Studio di Catania, dei quale curava gli interessi: da 'apertura dello Studio di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati e offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909 ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] doveva aver fatto studi giuridici e forse letterari, come sembra rivelare il tono e lo stile dei suoi dispacci.
Chiamato da di questi anni sono una fonte preziosissima per la storia dei rapporti tra la Borgogna e la Francia e tra la Borgogna e gli ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] costruito nell'esercizio di modesti uffici locali e nei rapporti con i maestri, i magistrati, i mercanti della città sono elencate, con maggiore o minore completezza, in varie bibl. giuridiche: A. Fontana, Amphitheatrum legale, Parmae 1688, coll. 149 ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] e compiervi gli studi giuridici. Nel frattempo, una precoce attrazione per il mondo del giornalismo lo aveva indotto ad avviare all’epilogo. Nel luglio 1939, con l’aggravarsi dei rapporti tra Italia e Francia, fu infatti espulso e trasferito ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] , dove era rimasto lo zio Ranieri. Di questi stessi rapporti interni alla famiglia, in grado di scavalcare il confine tra e nella Toscana medievale. Studi diplomatici, archeologici, genealogici, giuridici e sociali, Siena 1989, p. 314; R. Rinaldi ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...