FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] agli studi giuridici e come "iudex" è quasi sempre ricordato nelle fonti. Tuttavia in quegli anni - è documentato dal 1230 -il o richieste papali che comportassero la rottura dei buoni rapporti tra Genova ed il Paleologo. Nel 1262 assistette all ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche documento viene qualificato avvocato. Era comunque doge Marco Barbarigo, Marina, e perciò era in stretti rapporti d'affinità, anche con quello in carica, fratello del suocero ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] sulle competenze della Consulta e sui suoi rapporti con i vertici dell’amministrazione. Il breve , Palermo 1861, passim; F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX. Scritti e lettere raccolti e illustrati ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] modificazioni, strumenti di governo e penetrazione" (Archivio pol. ordinario e di gabinetto, 1915-18, Marocco, b. 1: rapporto 121/21, 6 febbr. 1917). La strategia di assimilazione delle popolazioni locali osservata in Marocco avrebbe poi ispirato la ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , manifestò una iniziale inclinazione per gli studi giuridici, ben presto soppiantata dalla passione per la figuravano C. Mayr e T. Mosti Trotti) allacciarono proficui rapporti con gli uomini che avevano guidato il processo rivoluzionario nel ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] 1-10; Recenti studi su Augusto, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, n.s., XIV [1939], pp. 3-9; Appunti di diritto nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle ...
Leggi Tutto
CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] Poggiani. Fu in seguito avviato dal padre agli studi giuridici a Padova, dove ebbe maestro Guido Panciroli, e a . fu incaricato dal nuovo granduca di stabilire con gli Asburgo rapporti politici e diplomatici più stretti, dopo i contrasti degli ultimi ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] di questi anni furono determinanti per la sua formazione giuridica in campo penale. Membro, poi priore (1774), G. condivideva però parte dei programmi di costoro. Per rapporti di famiglia e convinzioni filosofico-religiose era vicino a Paolo Risi ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] dotato - come ricorda Salimbene - di buona cultura giuridica e religiosa, oltre che di una sicura esperienza di Cornazzano, per ricoprire la carica di console di Giustizia. I rapporti tra l'imperatore e la città di Cremona furono intensificati dalla ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] al seguito dell'imperatore.
In questo periodo i rapporti con Matteo Visconti si intensificarono, soprattutto dopo la dopo Matteo Visconti si valse dell'esperienza politica, militare e giuridica del C. per risolvere la crisi che si era aperta nella ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...