EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e ragionata rassegna di G. Astuti, Gli ordinamenti giuridici degli Stati sabaudi, in Storia del Piemonte, Torino (1929), pp. 86 ss.. Molto numerosi sono stati gli studi sui rapporti fra il duca di Savoia, i movimenti protestanti e la Riforma: cfr. ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] soprattutto una esigenza strutturale da cui si parte per costruire i rapporti internazionali del futuro, per ridare agli Stati Uniti il peso Islam arabo, ne promossero gli sviluppi religiosi, giuridici e culturali, creando quegli aspetti della civiltà ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] popolare, che traggono le loro risorse da un'attività economica regolare e continua, fondata su rapporti di produzione libera da ogni costrizione giuridica. In una parola, nella Roma di allora anzitutto i proprietari e gli imprenditori delle grandi ...
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Vittorio Zucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di Vittorio Zucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] troppo avanti e pretendere di spiegare il nazismo attraverso i rapporti di Adolf Hitler con la madre o lo stalinismo con i definiti 'funzionari degli Stati', ma non ne hanno lo status giuridico, né lo stipendio, dal momento che la loro unica funzione ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] non muover passo che potesse minimamente compromettere i risultati raggiunti dal padre nella regolamentazione giuridico-economica dei rapporti con il clero piemontese e le gerarchie ecclesiastiche. Tale situazione di ostinata intransigenza si sarebbe ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] una preminenza tali da imporsi su tutti gli altri, divisi nei rapporti di potere e nelle strategie militari. Nel 1042 veniva eletto fondiaria e legato alla continuità dei vincoli giuridici ed economici cui erano obbligate le popolazioni rurali ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] non devono però far perdere di vista come l'origine storica di certe soluzioni organizzative non incida sul regime giuridico dei rapporti fra Stati membri e Stato federale. In quest'ultimo, si insiste, soltanto l'ordinamento statale federale è tale ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] feudale e di garantire, quindi, un efficace ordinamento giuridico interno, che ha costituito la base di un grandioso tutti i federalisti d'Europa; deve infine instaurare un rapporto diretto con l'opinione pubblica, pur senza partecipare alle elezioni ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] che riuscirono a esercitare una maggiore ed efficace attrazione su nuovi conduttori e abitatori grazie a più favorevoli rapporti economico-giuridici, quali le concessioni in enfiteusi anche con la facoltà di alienazione del fondo, salvo il censo che ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e si rifacevano a differenti tradizioni istituzionali. Si riproponeva in realtà ancora una volta il problema irrisolto dell'ambiguo rapportogiuridico tra il Giudicato d'Arborea e la Corona d'Aragona. La Cancelleria reale cercava di inserire questo ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...