GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] papale, e nel 1438 per partecipare al concilio sui rapporti tra le Chiese d'Occidente e d'Oriente che seraphicum, XIII (1976), pp. 7-154; D. Cecchi, La posizione giuridica dei comuni della Marca dinanzi alla Sede apostolica ed il tentativo di s. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...]
Un tentativo per identificare il "Petrus fidelis" può consistere nell'analisi della cultura giuridica della Defensio e poi nella corrispondenza di più ipotesi sui rapporti oscurissimi fra Bologna e Ravenna nel periodo di Clemente III. L'esistenza di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 9 ag. 1437), in modo che per breve tempo i suoi rapporti con Eugenio IV sembrarono incrinati, e si adoperò, assieme al Cesarini tutte conservate, per la maggior parte raccolte di testi giuridici ed orazioni, tra le quali vanno segnalati i Documenta ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] delle università italiane e a singoli esperti alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che riuscì a stabilire il filologo, l'erudito, il poeta è l ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] carriera dell'insegnamento. Nonostante ciò, i suoi rapporti con le università devono essere stati assai stretti durante stesso formato di molti suoi manoscritti.
Dal punto di vista giuridico l'opera più importante di E. è la Lectura sulle Decretali ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Piccioni e il filosofo P. Martinetti. Nel 1907 si iscrisse alla facoltà giuridica: tra i docenti dello J. devono annoverarsi A. Loria, G.P. 1944-46). Con G.B. Montini aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto Paolo VI ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] vita di un generale, pp. 15-52; L. Franchini, Aspetti giuridici del caso Tellini, pp. 61-71); J. Barros, The Corfù generale, in Il generale Enrico Tellini. La vicenda internazionale, i suoi rapporti con Borgo a Buggiano, a cura di Id. - L. Franchini ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] : nei riguardi sia delle tendenze gallicane sia di quelle gianseniste. Particolarmente interessanti in questo senso furono i suoi amichevoli rapporti con il noto studioso di testi biblici e storico della Chiesa J. Morin, che fece venire a Roma dal ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] campo di attività fu utile al G. la sua esperienza giuridica. Dovette intervenire nelle liti tra il vescovo, il capitolo un'idea sbagliata della visione politica di Carlo V e dei rapporti di forza nel suo Impero.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] appoggio per i riformatori romani e di uno strumento giuridico-procedurale che garantisse l'elezione pontificia d'a improvvise Ildebrando "S. R. E. cardinalis subdiaconus", dei rapporti di collaborazione con la corte tedesca. Va chiarito, cisembra ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...