FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] di impronta umanistica, legati sia alla tradizione di studi giuridici che i giovani pratesi compivano nello Studio fiorentino di 1518 e ormai noto per la sua erudizione, ebbe stretti rapporti con la Curia pontificia, e in particolare con il cardinale ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] . fosse quello di pesatore del pesce, ma tanto gli studi giuridici del M. quanto la professione notarile di un fratello, attivo avvenuto in casa di Francesco Gonzaga) ed essendo in stretti rapporti con Teodoro De Lellis, che interrogò il Platina nel ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] di canoni per oltre un trentennio e iniziò a stendere opere giuridiche e religiose che sottopose al giudizio di amici (G.B. da lui nominato barone del Regno Italico. Nel periodo austriaco i rapporti del L. con le autorità, sia pure non tutti di ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] si faceva mandare libri, conservava o allacciava fecondi rapporti con eruditi ed intellettuali, seguiva attentamente la polemica sulle Vindobonae 1763), che trattano dell'origine e fondamenti giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] , ma difficilmente definibili con precisione in termini giuridici e giurisdizionali. Egli era, di fatto, il le attribuiva. Attraverso il patrimonium Galliarum si poterono mantenere rapporti diretti con i vescovi franchi, e stabilire, tra lo ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] celebrare ricorrenze della casa regnante. È testimonianza dei rapporti amichevoli che il viceré Emanuele Filiberto intratteneva con lui successore. Del 1628 è un altro suo lavoro a carattere giuridico, dal titolo le Allegationes pro regio fisco.
Ma è ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] familiare, si dedicò agli studi giuridici. Membro del Consiglio generale fin dal 1524, colse i frutti dell'ascesa due personaggi, con i quali non si ha notizia di rapporti diretti.
La Parastasis vuol dimostrare, sulla base di testi scritturali ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] di soli 38 anni e di carattere non facile, i cui rapporti con il capitolo furono irti di contrasti: ciò appare chiaramente da sulla storia del Capitolo (cc. 1-51). Per gli eruditi contenuti giuridici dell'opera si rimanda ad A.M. Tassi (pp. 284 s., ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] Correr e nella quale, ribadendo un interesse per gli studi giuridici che lo accompagnò per tutta la vita, Persio si firmò italiano, Roma 1989, pp. 295-303; L. Artese, Il rapporto Parmenide-Telesio dal P. al Maranta, in Giornale critico della filosofia ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] Collegio Nazareno di Roma per poi compiere gli studi giuridici sotto la direzione dello zio cardinale.
Assai giovane tempi. Pallotta, sin dai primi mesi, ebbe difficoltà di rapporti con il nuovo segretario di Stato, cardinale Tommaso Bernetti, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...