SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alla sede di Costanza. Sul fronte orientale S. intrattenne buoni rapporti con il re di Polonia. A fine marzo del 1586 Milano 1987²; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1987; H. Gamrath, Roma sancta renovata. Studi sull' ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] levarono vibranti proteste.
Ma i tempi della svolta, nel rapporto fra cattolici e Stato liberale, erano ormai maturi e gli e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p. 79.
58 Cfr. C. Salaris, Alla ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] quali la Dc si proponeva di essere erede.
Sviluppi decisivi, nei rapporti tra la Dc e gli altri due partiti di massa italiani, emersero perdevano importanza molti vecchi contenziosi istituzionali, giuridici o politici – simbolicamente richiamati dalla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] oracoli e magia tra gli Azande, Milano 2002). Per il rapporto tra magia e stregoneria in Italia il quadro più vasto è in L. Cozzi, Torino 1979, p. 46.
87 Per la funzione giuridica della categoria di ‘scandalo’ in Francia cfr. E. Brambilla, La ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] quanto volontà e capacità di incidenza o autotestimonianza all’esterno – per rapporto a un non-sapere ad esempio, o a un sapere già ecclesiologia pneumatica e la relativizzazione dei confini giuridici delle confessioni di fede in ordine alla ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] è ricordato da Libanio50, non a caso anche in rapporto alla fondazione di Costantinopoli. Al di là di più World, London 1990.
23 A. Maiuri, Sacra privata. Rituali domestici e istituti giuridici in Roma antica, Roma 2012.
24 Svet., Iul. 13.
25 Res ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dell’ecumenismo è lo strumento principale, non sono i rapporti di forza numerica a contare, ma la qualità degli argomenti intesa con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre motivi maggiori. Il primo è ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] separatiste da sempre e che avevano definito il proprio status giuridico per la prima volta con la legge del 30 ottobre guarentigie, fu una vera «fucina d’idee intorno ai rapporti tra religione e politica, cattolicesimo e libertà, Chiesa e Stato ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] problemi della lotta al terrorismo sotto i profili giuridici». Egli precisava che tali riunioni, convocate Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009 e sui rapporti con Paolo VI Giovanni e Paolo, due papi. Saggio di corrispondenza ( ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] problematiche circa l’origine del potere politico e il suo rapporto con quello religioso, nelle quali il topos della regalità di Venetia?67.
Sul piano della concreta pratica giuridica, la conseguenza di maggiore momento di questo modello gerarchico ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...