BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] viva e più allarmante la piega che andavano prendendo certi rapporti con Giovanni XXIII e col re di Portogallo, inviava in Era il 13 apr. 1413, e la Sicilia, anche giuridicamente, si avviava alla soluzione viceregia.
Giungevano intanto nell'isola, ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] poi Cipro; nell'estate del 1469, a Chio, entrò in rapporti assai stretti con elementi veneti e fiorentini e si trovò coinvolto nel sec. XV (Il "Consilium Callimachi"), in Memorie dell'Istituto giuridico della R. università di Torino, s. 2, mem. IX, ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] filosofia, percorrendo in tempi ridotti il curriculum allora richiesto. Seguì studi giuridici a Genova, tra il 1721 e il 1724, sotto la guida il sopravvento i problemi del riordino, sia dei rapporti dello Stato di Milano nei suoi nuovi confini con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] autoctono di una maturazione storica della cultura politica e giuridica italiana, e manteneva intatta la sua attualità in quanto dal regime. Nel corso della guerra, riprese a Firenze i rapporti con un circolo di amici socialisti e, dopo la caduta di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 18).Egli, comunque, non si limita ad enunciare il dogma giuridico, ma avverte chiaramente anche l'esigenza di arricchire lo studio nel 1863, dato che il suo nome non compare, nei rapporti inviati dal questore al prefetto di Bologna, tra quelli dei ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] . Il problema è stato discusso specialmente da P. L. Zampetti, La filosofia giuridica di G. D., in Riv. di filosofia neoscolastica, XLV (1949), pp. 357-387. Una vivida testimonianza sui rapporti fra il D. e G. Gonella in G. Andreotti, Visti da vicino ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di una superiorità culturale del Meridione almeno negli studi giuridici, tanto che nel '61, in pieno Parlamento, s.). Il C. si dedicò soprattutto allo spinoso problema dei rapporti tra Stato e Chiesa presentando due progetti di legge, destinati ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] il diretto collegamento con l'effettiva realtà dei rapporti commerciali.
Nel settembre 1939 il nuovo ministro dolo dei dipendenti dell'assicurato (pp. 447-459). Una bibliografia degli studi giuridici dell'A. fino al 1964 è in Scritti in onore di A. ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] : nei riguardi sia delle tendenze gallicane sia di quelle gianseniste. Particolarmente interessanti in questo senso furono i suoi amichevoli rapporti con il noto studioso di testi biblici e storico della Chiesa J. Morin, che fece venire a Roma dal ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] campo di attività fu utile al G. la sua esperienza giuridica. Dovette intervenire nelle liti tra il vescovo, il capitolo un'idea sbagliata della visione politica di Carlo V e dei rapporti di forza nel suo Impero.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...