BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] sono stati riuniti in A. B., Studi giuridici e questioni forensi, Roma 1904;interessante, per gli eventi cui partecipò, Uomini e cose del mio tempo, Roma 1942,e per i rapporti politici col padre, Miopadre, memorie di Guido, Roma 1923.
Bibl.: Per ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] volontà di Aldobrandino di scindere nettamente anche sul piano giuridico la sua persona, le sue fortune e le sue e, più recenti, l'alleanza con i signori di Ravenna e i buoni rapporti con i Visconti. Rese più stretti i suoi legami con i da Polenta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] impostare la contesa in solidi termini dottrinali, oltre che giuridici. Chiese la consulenza di uomini di legge e . Zago, in cui sono indicate varie fonti riguardanti in particolare i rapporti tra il D. e la sua famiglia. Si aggiungono qui altre ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] rimanere la Spagna, con la quale T. Gallio manteneva stretti rapporti. La strategia di Filippo II era però in quel momento G. XIII si dimostrasse fermo nella difesa dei principî giuridici, il desiderio di non compromettere il clima d'intesa ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una notevole perspicacia politica. Ebbe una formazione principalmente giuridica, acquisita a Cahors, a Montpellier e a riguardanti il dibattito relativo alla "povertà di Cristo" nonché i rapporti fra Papato e Impero ai tempi del pontificato di G. cfr ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] piano militare, né sul piano diplomatico: a quanto ci risulta, i rapporti tra lui e il Comune euganeo rimasero buoni anche quando quest'ultimo da lui esercitati, la piena validità degli atti giuridici da lui sino allora compiuti.
Allo stato attuale ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] scritti aprosiani di solerzia non richiesta. Il ragguaglio incrinò i rapporti tra il L. e Aprosio, il quale promosse la cui animo, frustrato e agitato da preoccupazioni economiche e giuridiche, è ritratto nelle missive, tutte spedite da Peschiera, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] XXIX,117, 118, 171, 172, 173, 193 (consultazioni giuridiche); Ibid., Bibl. Riccardiana, Mss. Riccardiani, 2313, rin. 35r, 6 dicembre; 42r-44r, 1401, 4 marzo; Ibid., Signori, Carteggi, rapporti e relaz. di oratori, reg. 1, cc. 34rv, 1399, 14 ottobre; ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] fece, tanto più che era di nuovo in buoni rapporti con il papa, il quale lo autorizzava a riprendere la politici e amministrativi nelle Constitutiones aegidianae, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, XV (1893), pp. 69-94,196-240; XVI (1894), ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] altre questioni portate davanti alla Curia.
Continuò ad intrattenere rapporti con la corte inglese anche al tempo del suo cardinalato passionalità che sdegnava l'impiego di argomenti giuridici e ricorreva prevalentemente alla polemica escatologica; ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...