DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] permettesse ai nobili nuovi di ottenere la modifica dei rapporti di forza esistenti all'interno dello Stato con la riforma a precettori e quindi si dedicò con passione agli studi giuridici ed economici. Nel 1583 ricoprì la prima carica pubblica nell ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] di trattati e alleanze che dovevano essere giuridicamente inoppugnabili - testimoniano la fiducia e la tra i due Comuni, evitando in tal modo la rottura dei pacifici rapporti fino ad allora intrattenuti con la potente città umbra.
Il 22 ott ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] da ciò scaturì una lunga controversia giudiziaria.
Avviato agli studi giuridici, il 9 ag. 1452 il C. sostenne l'esame al servizio degli Estensi, ma continuò pure a mantenere ottimi rapporti con la corte di MIlano e a svolgere incarichi diplomatici ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] storici denunciano il carattere in buona parte artificioso e astratto, frutto più della disamina di trattati giuridici che dei concreti rapporti esistenti nella società medievale. Nonostante che il v. sia tipico del Medioevo, le sue radici possono ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Intraprese gli studi giuridici, conseguendo il dottorato in legge a Mondovì nel 1574. Nello e coincise con il manifestarsi delle prime difficoltà nei suoi rapporti con Carlo Emanuele I.
Il D. e gli altri ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] Alcuni di essi si erano distinti nel campo degli studi giuridici: tra cui Andrea, che, divenuto consultore dell'arcivescovo arrivo dell'E., nell'agosto del 1611, nessuna minaccia oscurava i rapporti di amicizia tra i due Stati; di lì a poco, ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] Lavorò assiduamente agli affari ecclesiastici come componente e consulente giuridico di varie congregazioni. Nel 1608 Paolo V gli affidò all'A. serie preoccupazioni anche là dove i rapporti con le autorità politiche erano assai amichevoli. Il ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] lo autorizzò ad aprire un proprio studio. Insieme con gli studi giuridici coltivò l'amore per i classici (ai quali educò i figli frequenti visite effettuate a Capodistria e Gorizia per curare i rapporti con i patrioti istriani e friulani, e al viaggio ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] 1408 è incaricato di un importante responso sui rapporti di diritto fra i Savonesi e gli appaltatori B. B., in Per il XXXV anno d'insegnamento di Filippo Serafini. Studi giuridici, Firenze 1892, pp. 327-340;C. Carpaneto da Langasco, Pammatone. Cinque ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] L'ambasciatore Giovanni Nani, con cui il B. era in stretti rapporti, in una sua relazione al Senato veneziano del 1640 lo ritrasse come . Ma soprattutto continuò ad attendere agli studi giuridici dedicandosi assiduamente al suo officio di uditore di ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...