BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] seguendo le tradizioni culturali della famiglia - agli studi giuridici; nel settembre 1379 compare tra gli studenti in Anche negli anni seguenti il Vergerio, assente da Padova, mantenne i rapporti col B.: in una lettera da Roma ad Ognibene della Scola ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] sposò nel 1456 Bartolomeo Landucci.
Indirizzato agli studi giuridici secondo la tradizione familiare, nel 1435 fu chiamato a , presso il nuovo papa Paolo II, e mantenne stretti rapporti con Cosimo e Lorenzo de’ Medici, circostanza ben conosciuta in ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] il caso del D. fu subordinato al più generale andamento dei propri rapporti con Roma. Quando, nell'estate del 1605, si ebbe l' a vita privata, il D. si era dedicato agli studi giuridici. Nel 1595 aveva già pubblicato a Venezia il Consiliorum sive ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] e i suoi allievi più giovani.
Frutto della preparazione giuridica, già tuttavia orientata verso temi che avrebbe sviluppato in ordine universale delle cose […] e l'ha da considerare nel rapporto non già con degli esseri in generale, ma degli esseri a ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] nella modernizzazione strutturale della città: il G. ne offrì un'accurata disamina nel 1890, affrontando il problema chiave del rapporto tra finanze comunali, entità dell'indebitamento e urgenze di spesa (Le opere e le spese edilizie del Comune di ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] concessione dei privilegi imperiali avrebbe dato più saldi fondamenti giuridici al suo dominio. Le trattative si erano succedute missione non conseguì dunque alcun esito: mentre riallacciavano i rapporti con il re di Francia, i duchi milanesi non ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] a far credere all'imperatore che Venezia era favorevole ad un'invasione turca in Ungheria, servi a peggiorare ancor di più i rapporti fra il F. e la Repubblica. Nell'autunno del 1673 il F., disertando le nozze di Leopoldo I con Claudia Felicita del ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] a Berlino, dove ebbe la possibilità di approfondire gli studi giuridici ed economici, conoscere grandi maestri come A.F. Berner e designava a proprio rappresentante alla Camera. Benché in stretti rapporti con la Destra fiorentina, il G. si schierò ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] che a Napoli il D. seguisse con regolarità i corsi giuridici. La parentesi napoletana fu comunque breve, perché nel 1769, superato però non è provata. D'altronde è ben noto il rapporto tra ambienti massonici e i gruppi giacobini che forniranno ampia ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] che egli riceveva dal re di Francia. Un altro motivo che raffreddò ancora di più nel corso dello stesso anno i rapporti di Milano con la Repubblica fu il fatto che questa accolse i rifugiati fiorentini autori della sventata congiura contro Piero de ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...