Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] stretto legame tra la regola e la sua emersione giudiziale si era fondata la fortuna dell’esperienza giuridica romana.
Questo rapporto, che univa in un inscindibile vincolo ius e iurisdictio, sembrerebbe dunque aver conosciuto un’incrinatura con ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] impostare la contesa in solidi termini dottrinali, oltre che giuridici. Chiese la consulenza di uomini di legge e . Zago, in cui sono indicate varie fonti riguardanti in particolare i rapporti tra il D. e la sua famiglia. Si aggiungono qui altre ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] rimanere la Spagna, con la quale T. Gallio manteneva stretti rapporti. La strategia di Filippo II era però in quel momento G. XIII si dimostrasse fermo nella difesa dei principî giuridici, il desiderio di non compromettere il clima d'intesa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] cristianesimo. Da nessuna parte, nell’imponente opera giuridica che egli ci ha trasmesso con il concorso decisivo affretta a farlo entrare a Costantinopoli. È solo quando il rapporto di forza si delinea nettamente, quando gli altri patriarchi hanno ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il Talmud, con speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛fine i primi fautori, e guarda con interesse profondo al rapporto del giudaismo con la Halakhah. Un nuovo interesse è ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] 'uno ribadisce attraverso la prestazione la legittimità del rapporto che il cittadino, tramite il lavoro, ha 11-30.
Florian, E., Cavaglieri, G., I vagabondi: studio sociologico-giuridico, 2 voll., Torino 1897-1900.
Geremek, B., Il pauperismo nell'età ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] almeno fino al Duecento alcuna connotazione di tipo giuridico né alcun esplicito riferimento alla nascita e neppure che fosse aristocratica sia che tendesse alla democrazia, escludeva il rapporto tra signore e sudditi, che era la base dell'intero ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] impero. Aspetti e significati nei suoi riflessi giuridici, X Convegno internazionale in onore di Arnaldo Biscardi fide di Ambrogio, di prossima pubblicazione. Per la concezione imperiale dei rapporti tra imperatore e Dio, cfr. Ambr., epist. 2,6 e ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] in lavorazioni industriali.
Nemmeno la natura capitalistica del rapporto di lavoro trasforma una lavorazione artigiana in lavorazione industriale. I marxisti, in base al principio giuridico di 'prevalenza', suggeriscono che se il lavoro salariato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] sovrani francesi trovarono un valido sostegno negli alumni delle Facoltà giuridiche francesi, e in particolare in quelli che si erano la teoria e la pratica, quindi, non entrarono in rapporto tra loro e la tecnologia non poté usufruire del sostegno ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...