BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] del diritto purché curassero di rimanere ben fermi al dato giuridico positivo. In due articoli sulla Rivista internazionale di filosofia del diritto (Fatto giuridico e rapportogiuridico, 1921, ed Equità e diritto positivo, 1923), scritti in polemica ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] lezione sul diritto di superficie, pubblicata poi, con il titolo Della superficie considerata anche in rapporto al suolo e al sottosuolo, nell'Archivio giuridico, XLIX (1892), pp. 3-195.
Cominciò così con l'insegnamento libero presso l'università di ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] agosto 1953) e ministro senza portafoglio per i rapporti con il Parlamento nel secondo gabinetto Segni ( ha visto impegnato in una battaglia senza quartiere contro il totalitarismo giuridico, di destra e di sinistra. È su queste tre direttrici ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] a modificare il tradizionale modo di considerare i rapporti sociali. In una situazione così modificata, emerge A. Scialoja e G. Branca, IV, Bologna-Roma 1959; Problemi giuridici,2 voll., Milano 1959; Teoria della concorrenza e dei beni immateriali, ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] 'Europa che avevano accolta l'eredità del mondo antico; rapporti e conflitti tra le norme dei vari ordinamenti particolari, da Rosciate, in Bergomum, L (1956), pp. 1 ss. Sull'opera giuridica di A. da R. cfr. in particolare A. Solmi, Alberto da ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] a cogliere, con sicura intuizione, i nessi e i rapporti tra i principi di diritto civile e quelli di ., Le pubbliche amministrazioni e la gestione d'affari, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XX (1895), 2, pp. 358-371; S. Pivano, V. B., in ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] relativi alla struttura del diritto romano classico e ai rapporti fra ius civile, ius honorarium,ius extraordinem, dal il B. raccolse inoltre nei quattro volumi dei suoi Scritti giuridici (Milano 1965), che hanno per oggetto pressoché ogni tema più ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] extra ordinem (e cioè di f. non previste dallo stesso ordinamento giuridico). Le opinioni sul punto sono varie: alcuni studiosi – è il caso di regolamenti, anche di delegificazione (l. n. 11/2005).
I rapporti tra le f. del diritto dell’U.E. e le f. ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] di per sé fa sorgere in testa a entrambe le parti dei rapporti solo il potere di determinare l’estinzione dei medesimi, opponendo un’ c. un ambito di applicazione e degli effetti giuridici più ampi e spesso differenti, rispetto a quelli ...
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Con la rappresentanza si opera una delle più importanti fattispecie della collaborazione giuridica in quanto si realizza un fenomeno in cui diversi soggetti dell’ordinamento giuridico direttamente interessati [...] nella potestà dei genitori. Esula invece dalla ipotesi della rappresentanza legale quella dei rapporti tra le società, e in genere gli enti dotati di personalità giuridica, e i loro amministratori. Qui invero si rientra nel concetto di ‘organo’ che ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...